Home ATTUALITÀ Riaperture, Crisanti: “Bene roadmap, ma dati ancora alti”

    Riaperture, Crisanti: “Bene roadmap, ma dati ancora alti”

    Una roadmap sulle riaperture in Italia “penso che giovi a tutti per la serenità. Ma dobbiamo riflettere sui numeri, perché l’Inghilterra ha riaperto con 30 morti al mese e con il 65% della popolazione vaccinata: io penso che una differenza con noi ci sia”. Così Andrea Crisanti direttore di Microbiologia e Virologia dell’università di Padova, ad Agora’ su Rai Tre. 

    “Bisogna tener conto degli errori che abbiamo fatto l’anno passato – ammonisce – quando abbiamo sbagliato con alcune riaperture. Occorre guardare i numeri: che ora ci dicono che il tasso delle terapie intensive è alto. Non si può riaprire in maniera maldestra”. 

    Quindi Crisanti rivela: “Non credo che raggiungeremo l’immunità di gregge” perché “senza vaccinare la fascia d’età 1-18 anni non si può raggiungere”. “E’ una questione di carattere matematico”, ha spiegato il virologo. “L’immunita’ di gregge si raggiunge con 42 milioni di vaccinati. Le persone da 1 a 18 anni sono circa 12 milioni. Nel migliore dei casi si vaccina l’80% della popolazione. Gia’ stiamo sotto”.