“Dall’analisi delle immagini, infatti, – prosegue Raggi – sono state identificate alcune imprese di ‘svuota-cantine’ illegali che, invece di utilizzare le discariche autorizzate, svuotavano i loro camion nei cassonetti stradali o, nei casi peggiori, in alcune grandi aree verdi di Roma. Le telecamere hanno ripreso anche altri tipi di comportamenti illeciti, come quelli dei cosiddetti ‘pendolari’ dei rifiuti. Stiamo parlando di chi è residente nei Comuni confinanti con Roma Capitale e, pur di non fare la differenziata, riempie la propria auto di spazzatura per buttarla poi nei cassonetti stradali della nostra città”.
“In totale, in un solo anno di controlli, grazie alle fototrappole, siamo riusciti a sequestrare 85 automezzi utilizzati per sversamenti illegali ed elevare sanzioni per circa 300 mila euro. Un risultato importante, – conclude – che si unisce alla videosorveglianza a infrarossi che sarà presente nelle aree vicine ai principali campi rom della città”.