RIFORME: LUNEDI’ UFF. PRESIDENZA CAMERA, PER M5S SU TETTO IPOTESI RISARCIMENTO COSTI

 I deputati del Movimento 5 stelle che sono saliti sul tetto della Camera per protestare contro le riforme in discussione in aula potrebbero essere chiamati a risarcire i costi che l’occupazione comporta. Ne ha discusso l’Ufficio di presidenza di Montecitorio, convocato ’ad hoc’ dal presidenza Laura Boldrini, e poi aggiornato a lunedi’ per prendere una decisione sul caso. Il rinvio dell’Ufficio di presidenza e’ stato motivato anche dall’esigenza di concludere una istruttoria sui fatti, anche perche’ un altro striscione simile a quello esposto a Montecitorio e’ ’apparso’ anche a palazzo Marini. Nel corso della riunione dell’organismo Boldrini ha ribadito le critiche verso l’iniziativa: “Un episodio di eccezionale gravita’, una forma di protesta assolutamente estranea alle regole della Camera che lede gravemente il prestigio delle istituzioni”. E’ stato il questore della Camera Stefano Dambruoso ad annunciare l’intenzione di chiedere il risarcimento dei costi sostenuti dall’amministrazione per l’occupazione del tetto. Proposta appoggiata dal leghista Davide Caparini e da Roberto Giachetti, del Pd.