Home ATTUALITÀ BREAKING NEWS Rincaro bollette: fra le tariffe di ‘Maggior Tutela’ e quelle del ‘Mercato...

Rincaro bollette: fra le tariffe di ‘Maggior Tutela’ e quelle del ‘Mercato Libero’ la differenza la fanno le offerte

C’è poco da fare: che si tratti di clienti che ancora sono in regime di ‘Maggior Tutela’, che per quelli che sono invece passati al ‘Mercato Libero’, la sostanza purtroppo non cambia. Il vertiginoso rialzo dei prezzi in generale, e di gas ed elettricità in particolare, malgrado il governo abbia cercato di ‘metterci una pezza’, non riescono tuttavia a consentire alla maggior parte delle famiglie italiane di potersi assicurare un carrello della spesa equilibrato rispetto alle esigenze del loro stile di vita.

Dal canto suo il nuovo Osservatorio di SOStariffe.it – in collaborazione con Tariffe.Segugio.it – ha tracciato l’impietoso percorso al rialzo delle utenze domestiche, che concorrono ad un’impennata dei prezzi, misurata del +170%  rispetto allo scorso anno.

SOStariffe: “Gli interventi del Governo hanno solo attenuato i costi e per le famiglie c’è da fare i conti con bollette salatissime”

Come evidenzia infatti l’attenta analisi condotta da SOStariffe, “Le bollette di luce e gas hanno raggiunto picchi senza precedenti. I prezzi all’ingrosso delle materie prime energetiche sono alle stelle e i consumatori finali devono fare i conti con un costo sempre più alto per l’energia elettrica ed il gas naturale. Gli interventi del Governo, con l’azzeramento degli oneri di sistema, il taglio dell’IVA al 5% per il gas e il potenziamento dei Bonus Luce e Gas, non sono stati in grado di eliminare i rincari. Gli aumenti sono stati solo attenuati e per le famiglie c’è da fare i conti con bollette salatissime”.

SOStariffe: “La spesa per luce e gas è aumentata fino a raggiungere una punta del +142% nel confronto tra 2021 e 2022”

Nello specifico, si legge ancora nel report stilato da SOStariffe, “Lo studio ha analizzato l’evoluzione della spesa per le bollette per tre diversi profili di consumo (Single, Coppia e Famiglia di 4 persone), confrontando la spesa per le bollette del 2022 con quella registrata negli anni precedenti. L’indagine in questione mette in evidenza due principali evidenze. La spesa per luce e gas è aumentata in modo significativo, fino a raggiungere una punta del +142% nel confronto tra 2021 e 2022. Contestualmente, si registra un notevole incremento del risparmio garantito dal Mercato Libero rispetto alla Maggior Tutela: la convenienza aumenta fino al +170%“.

Rincari bollette: cercando di capire l’entità dei consumi, son stati tracciati e studiati tre differenti profili di utenze

Così, allo scopo di capire in che modo sono cambiate le bollette di gas e luce, lo scorso maggio è stato avviato uno specifico studio, applicato a tre differenti profili di consumo.

Il primo dei tre profili, è stato definito “Single”, e prende in esame un consumatore ‘modesto’, pari a 1.400 kWh di energia elettrica e 500 Smc di gas naturale in un anno.

Il secondo è quello relativo alla “Coppia”, che produce consumi intermedi:  fino a 2.400 kWh di energia elettrica, e 800 Smc di gas naturale.

Infine, il terzo profilo, è quello della ‘Famiglia’ (un nucleo tipo composto da 4 persone) che, per ovvi motivi, registra consumi alti: 3.400 kWh di energia elettrica e 1.400 Smc di gas naturale.

Rincari bollette: raccolti i dati relativi ai tre profili, sono poi stati comparati a quelli degli anni precedenti

Ora, per ciascuno dei tre profili, si è cercato di calcolare la spesa media per le bollette di luce e gas, calcolata attraverso quelle che possono essere definite le tariffe più convenienti di luce e gas del Mercato Libero.

Una volta raccolti, i dati sono poi stati comparati a quelli registrati nell’ambito degli studi relativi agli anni precedenti. Al tempo stesso, un’altra sessione dell’Osservatorio, si è invece concentrata sull’evoluzione del risparmio ottenibile, passando dalla Maggior Tutela alle migliori offerte del Mercato Libero.

Rincari bollette: nell’ambito del Mercato Libero le tre tipologie analizzate hanno subito rincari fino al +142%

Puntuale, l’attento confronto ha immediatamente evidenziato che, rispetto al 2021, sono stati registrati  aumenti fino al +142%.

Intanto, va detto che la scelta tra quelle ritenute come le migliori offerte di luce e gas del Mercato Libero, hanno finito per  comportare una spesa complessiva maggiore.

Ad esempio, per un ‘Single’, la spesa annuale è stata di di 1.264 euro, che equivale ad un incremento di ben il +114% rispetto al 2021.

Ma non solo, è infatti andata ancora peggio alla ‘Coppia’ che, nel 2022 fra luce e gas arriverà a spendere 2.120 euro, segnando quindi un rincaro del +130% rispetto all’anno precedente.

E’ quindi evidente che, peggio di tutti, è andata alla ‘Famiglia’, con una spesa di 3.415 euro per un rincaro del +142%.

Rincari bollette: praticando i prezzi del Mercato Libero si può risparmiare fino al +170%, col Mercato Tutelato no

Impietoso poi il confronto con il 2020, quando nel Paese imperversava la pandemia, si parla infatti di aumenti fino al +150%.

Dunque, ciò che è emerso è che praticando i prezzi del Mercato Libero, si può risparmiare fino al +170% in più rispetto al passato. i consumatori che hanno scelto di rimanere nel Mercato Tutelato, non avendo avuto l’opportunità di scegliere, hanno ‘dovuto subire’ i rincari maggiori, sottostando così ai prezzi fissati da ARERA, l’Autorità italiana per l’energia.

Rincari bollette: il risparmio per chi passa dalla Maggior Tutela al Mercato Libero, è condizionato dal tipo di offerta attivata

Dunque, secondo l’analisi condotta, attualmente lasciare il Mercato di Tutela, è sicuramente molto più conveniente. Intendiamoci, è vero che le tariffe a prezzo bloccato sono le più convenienti, riuscendo a risparmiare fino a 670 euro. Ma c’è da spiegare che l’entità del risparmio per chi passa dalla Maggior Tutela al Mercato Libero, è inevitabilmente condizionato dal tipo di offerta attivata. L’indagine ha infatti provato che le proposte dei fornitori di luce e gas analizzate tra quelle a disposizione fino allo scorso a maggio, le offerte a prezzo fisso si sono infatti dimostrate più convenienti, rispetto alla Tutela.

Max