Rolling Stones, Keith Richards smette di bere

    Hanno più di 70 anni, ma i componenti dei Rolling Stones, una delle rock band più influenti nella storia della musica, si comportano ancora come se fossero degli adolescenti. I Rolling Stones hanno ancora grinta ed energia da vendere sul palco, tanto che il prossimo anno è in programma un nuovo tour mondiale. Ma i Rolling Stones devono vedersela con le generazioni e gli anni che passano: avranno sì grinta, ma i pesi degli anni si fanno sentire. Specialmente per Keith Richards, il chitarrista e membro di spicco del gruppo, per cui il confronto con il passato lo porta inevitabilmente a compiere scelte radicali. “Ho smesso di bere da circa un anno. Mi sono stancato”. In una dichiarazione rilasciata alla versione statunitense che porta lo stesso nome della band, Rolling Stone Usa, Keith Richards ha confessato di aver cambiato rotta nel suo stile di vita. Il chitarrista della rock band, che il 18 dicembre spegnerà 75 candeline, non ha negato che ogni tanto si lascia andare a qualche sorso di vino o ad un boccale di birra, ma non eccedendo più come ai vecchi tempi: “Era tempo di smettere. Come con tante altre cose”. Un cambiamento davvero sostanziale per un artista dalla condotta di vita che si può reputare altamente spericolata. “Però non noto molta differenza, se non per il fatto che non bevo. L’ho fatto. Non voglio farlo più “. Riferendosi invece alle imminenti date delle esibizioni live in America degli Stones (l’ultima parte del No Filter tour), che si terranno luogo ad aprile per giungere in 14 città, Richards è tornato indietro con la mente al primo viaggio negli States della band, che allora gironzolava con una station wagon, nel lontano 1964: “Se devo essere onesto, non credevo che avrei girato così a lungo. Ho visto crescere questo paese”.