Per anni ha stretto i denti soffrendo in silenzio. La sua vita era ’proprietà’ di altri, del marito aguzzino e dei suoi famigliari. L’oggi 22enne rom era stata infatti venduta come sposa e schiava dalla sua famiglia d’origine per 50mila euro. E lei, quasi ne fosse responsabile, oltre che a ’servire’ in casa come una schiava, era costretta anche a mendicare, per ’saldare’ il debito di quei 50mila euro. Oggi la ragazza ha deciso che era giunto il momento di ’spezzare’ quelle catene, e così si è rivolta agli agenti di Firenze, dove viveva. Ascolatat la sua storia, e raccolti gli elelmtni sufficienti, i poliziotti hanno così arrestato il marito di 26 anni, e la suocera 50enne. Inutilmente i due, a loro discolpa, negato ogni accusa hanno riferito che erano intenzionati a rispedire quanto prima la 22enne alla sua famiglia d’origine, in quanto rubava e chiedeva l’elemosina nelle strade. La ragazza, ed i suoi due figlioletti di 1 e 5 anni, sono stati portati in una comunità protetta, lontani dai due aguzzini, posti agli arresti domiciliari.
M.
