ROMA, “NUMERI E STORIE DELLA CRIMINALITA’”, DA LEGAMBIENTE RAPPORTO ECOMAFIE 2014

Traffico dei rifiuti, abusivismo edilizio, incendi boschivi, racket degli animali, ma anche agromafia e affari illeciti nel settore dei beni culturali e della green economy: sono principalmente questi gli aromenti affrontati in “Ecomafia 2014” il rapporto annuale elaborato da Legambiente e edito da Edizioni Ambiente.

Nel resoconto vengono riportati i fenomeni dell’illegalità ambientale e della corruzione con  storie e numeri dell’attività di repressione di tutte le Forze dell’Ordine impegnate a contrastare il business sempre fiorente della criminalità che danneggiando l’ambiente. Tutto questo in un momento in cui l’Italia è in attesa dell’inserimento dei crimini contro l’ambiente nel Codice Penale. Il Ddl già approvato alla Camera, rende noto Legambiente ,  giace in standby al Senato, ritardando ancora quella riforma di civiltà che il Paese attende da oltre 20 anni. All’incontro, previsto per l’11 giugno prossimo presso il cinema Aquila alle 10.00, parteciperanno la Direttrice generale di Legambiente Rossella Muroni, il Procuratore nazionale antimafia Franco Roberti, il Ministro della Giustizia Andrea Orlando, il Presidente della Commissione parlamentare Antimafia Rosy Bindi, il Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati Donatella Ferranti, il Presidente di Legambiente Campania Michele Buonomo, il Presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati Ermete Realacci, il direttore di Libera Enrico Fontana, il Presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza.