Roma, 6 milioni e mezzo per Ostia da spendere entro fine anno

    Come ripetutamente evidenziato sui social pentastellati, sembrerebbe essere Ostia il fulcro della comunicazione dell’amministrazione capitolina. La giunta Raggi è sempre più orientata, infatti, a porre l’attenzione sul tanto vituperato litorale, vista la decisione di investire proprio su Ostia quasi 6 milioni e mezzo di euro.

    Il Municipio X è infatti quello che riceverà più fondi, insieme al II ed al III, ma l’inghippo sta nel fatto che i soldi devono essere necessariamente spesi entro il 31 dicembre e come molti osservano, la mancanza di personale e i poco rosei trascorsi si rischia di vanificare gran parte dello sforzo.

    Quella che va forte, nel frattempo, è la campagna mediatica dell’amministrazione. “Sono fondi importanti che arrivano grazie ad un attento monitoraggio che ha permesso di recuperare risorse che altrimenti sarebbero rimaste inutilizzate. Grazie all’impegno e alla trasparenza del X Municipio, tutto questo in soli 11 mesi di amministrazione comunale. È così che ricomincia il decimo municipio. Stiamo avviando di nuovo la città, passo dopo passo “, ha detto la Raggi.

    Tra le opere finanziate vi sono principalmente lavori pubblici per la ricostruzione di strade e marciapiedi per circa 5.600.000 euro. Ai giardini, invece, sono stati assegnati 570 mila euro per acquisti di nuovo materiale, mentre il resto dei soldi sono in altre aree, tutti nei progetti. Per la manutenzione del giardino di Via Celli, nella sala delle feste comunali, sono pronti 5 mila euro. Per il ripristino dell’area verde nella rotonda di via Lenormant 10mila euro, per il mantenimento del parco XXV novembre 35mila euro, per il parco Lilloni a San Giorgio 5mila euro, per il parco Orazio Vecchi 10mila euro, per il parco di Bagnoletto 35mila euro. Poi altri spenderanno 15 mila euro per acquistare congelatori, frigo e lavatrici per i nidi municipali del X Municipio e 3500 euro per l’acquisizione del marchio Label per l’ufficio della Città dell’Artigianato.

    Infine, i due progetti così cari, almeno secondo i social network, a Paolo Ferrara. “Con il cambio di bilancio abbiamo deciso di finanziare il nuovo progetto del pontile dei pescatori di Ostia con 35.000 euro per realizzare il lavoro entro il prossimo anno. A dicembre lo troverete finanziato con il nuovo budget”. E ancora: ” Sarà un pontile completamente nuovo e ben fatto. L’attenzione dell’amministrazione continua e il risanamento di tutto ciò che hanno distrutto.”

    Altri 15 mila euro inoltre sono stati stanziati per la pianificazione della riqualificazione degli storici giardini sul lungomare. “Se Roma valorizza il suo mare, il mare esalta Roma, entro la fine dell’anno il design sarà affidato a riqualificare Piazzale Mediterraneo, i giardini storici e la piazza Cristoforo Colombo. E all’inizio del nuovo anno partiranno i lavori per sistemare la Rotonda e la fontana dello Zodiaco. Stiamo pensando di concludere la pista ciclabile sul lungomare e abbiamo sistemato tutte le balaustre rovinate dal tempo.”

    Paola Zanichelli, Assessore per il Bilancio e il Patrimonio del X Municipio, ha spiegato: “La novità è che il nostro municipio, in questo recente cambio di bilancio, è riuscito ad ottenere l’approvazione di un nuovo modo di programmare. Basta con il vecchio metodo in cui non si ha il tempo di spendere i soldi, con i fondi che vengono restituiti alla fine dell’anno. In questa variante abbiamo ottenuto il finanziamento della progettazione di otto opere, significa che il design sarà affidato entro il 31 dicembre e quindi avremo tutto il 2019 per poter affidare la realizzazione senza rischiare di avere tempi troppo stretti e non essere in grado di impegnare i fondi. Un nuovo approccio per lavorare meglio e realizzare opere nel territorio con i tempi giusti “.

    Ma non sono tutti soddisfatti. “Nella lista delle opere finanziate, ancora una volta i cittadini di Nuova Ostia, dell’Idroscalo e di tante aree inospitali dell’entroterra sono rimasti esclusi. Gli abitanti di quei quartieri aspettano da tempo gli interventi nelle loro strade”, afferma il consigliere Franco De Donno.
    Athos De Luca, leader del Partito Democratico, invece “ritiene assurdo che, dopo la disastrosa esperienza della scorsa stagione con spiagge pubbliche abbandonate e senza servizi senza nemmeno i soldi per rimuovere i chioschi distrutti, non si voglia destinare una parte dei 6 milioni per fare i bandi e restituire servizi e decoro alle spiagge che dovrebbero essere la principale risorsa della città “.