ROMA, ALLONTANATO PER I CONTINUI MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA, VI FA RITORNO E SCOPPIA UNA NUOVA LITE

    Le liti tra i due coniugi, abitanti in un appartamento a S. Lorenzo, andavano avanti da diverso tempo, tanto da aver reso necessario, più volte, l’ intervento della Polizia.

    L’epilogo si è però avuto l’11 maggio scorso, quando nel corso dell’ennesimo intervento il giovane, un 22enne romano, si è scagliato contro gli agenti che stavano cercando di non far degenerare la situazione tra i due.

    Al termine, il giovane è stato arrestato per rispondere di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e per maltrattamenti in famiglia.

    Nel corso della relativa udienza, il tribunale di Roma ha disposto nei suoi confronti la misura dell’allontanamento dalla casa familiare.

    La situazione, però, non si è in tal modo risolta.

    Alcuni giorni fa, infatti, la convivente ha segnalato alla Polizia l’ennesima lite violenta in corso all’interno dell’appartamento. Gli agenti, subito intervenuti, hanno trovato il giovane seduto su una finestra dell’immobile, al quarto piano dello stabile.

    E’ scattata quindi una nuova segnalazione all’A.G. che, considerando i nuovi fatti accaduti, ha emesso un nuovo provvedimento, con il quale ha sostituito la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con quella della custodia in carcere.

    Gli agenti del Commissariato S. Lorenzo, nella giornata di ieri, lo hanno rintracciato in piazza dell’Immacolata ed arrestato, in esecuzione del provvedimento a suo carico.

    La Redazione