ROMA, BOUTIQUE DEL FURTO SCOPERTA DAI CARABINIERI IN UN APPARTAMENTO DI VIA SALEMI

Una banda di cittadini romeni che gestiva lo stoccaggio dei capi di abbigliamento rubati nelle catene di distribuzione di alcuni dei più noti marchi è stata smascherata dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma. Centinaia di articoli tra abiti, maglie, pantaloni, t-shirt di marca perfettamente confezionati, molti dei quali con ancora installata la placca del sistema anti-tacheggio, sono stati scoperti dai militari in un appartamento di via Salemi, zona Torre Angela. A finire in manette sono stati due cittadini romeni di 26 e 28 anni, entrambi già conosciuti alle forze dell’ordine, che erano posti a guardia del prezioso bottino. I loro complici, altri due cittadini romeni già identificati, sono tuttora ricercati poiché durante le fasi del blitz, scattato nella tarda serata di ieri, sono riusciti a dileguarsi e a far perdere le loro tracce. L’accusa per tutti è quella di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione e al riciclaggio. I capi di abbigliamento, maggior parte dei quali delle note marche “Zara”, “Hollistar”, “Alcott” e “Navigare” del valore complessivo di circa 30.000 euro, erano stati trafugati dalla banda grazie al trucco delle borse schermate. Nella casa, durante la perquisizione, i Carabinieri ne hanno rinvenute due già pronte per essere impiegate mentre altre erano ancora in fase di allestimento. Sono state sequestrate decine di rotoli di scotch e di fogli di alluminio, materiale necessario all’alterazione delle borse, nonché decine e decine di placche anti-taccheggio già staccate dai capi con pinze e altri attrezzi per lo scasso, ma anche grazie ad una delle calamite comunemente utilizzate dalle cassiere degli esercizi commerciali. La refurtiva è stata in parte restituita ai responsabili delegati dalle società derubate, la restante è stata affidata in custodia ad un deposito giudiziale. Gli arrestati sono stati portati nel carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria