ROMA, BULLI COSTRINGONO GIOVANI DELLA ROMA BENE A RUBARE NELLE CASE DI FAMIGLIA

04 aprile 2013 – Con minacce e percosse aveva sottomesso dei rampolli della Roma bene costringendoli a rubare nelle facoltose case dei loro stessi genitori.

La banda dei bulli chiedeva ai ragazzi malcapitati dai 100 ai 300 euro ogni volta ma ance gioielli, oggetti tecnologici, pregiati profumi e capi di abbigliamento. Le vittime, completamente assoggettate, eseguivano gli ordini per la paura delle violenze fisiche e psicologiche. Inoltre la banda dei bulli aveva realizzato in più occasioni dei video dei pestaggi. Questa situazione è andata avanti per anni fin quando i giovani hanno preso la decisione di presentare regolare denuncia ai Carabinieri. Gli arresti operati dalle forze dell’ordine hanno riguardato un maggiorenne italiano e cinque minorenni figli di stranieri.