Si tratta di nomadi romeni, tutti domiciliate ad Aprilia in provincia di Latina, di età comprese tra i 18 ed i 40 anni. I sedici sono stati trovati allinterno della stazione ferroviaria o nelle immediate vicinanze, nonostante risultassero colpiti da un provvedimento che li obbliga a non fare ritorno nella Capitale. Il foglio di via obbligatorio è una misura di prevenzione personale che prevede lallontanamento dal territorio della Capitale, con divieto di farvi rientro per un periodo non superiore a 3 anni, emesso nei confronti di tutte le persone trovate fuori dal territorio di residenza o dimora abituale che, sulla base di elementi di fatto, vivono abitualmente con i proventi di attività illecite e comunque giudicate pericolose per la sicurezza pubblica.