ROMA: CONTROLLI ANTIDROGA NELLA ZONA NORD DELLA CAPITALE, 6 ARRESTI

Continuano senza sosta i controlli dei Carabinieri della Compagnia Roma Cassia mirati al contrasto della coltivazione, produzione e spaccio di sostanza stupefacente. Dopo la scoperta della piantagione di marijuana tenuta dall’agronomo di Cesano, tratto in arresto la scorsa settimana, i militari dell’Arma hanno arrestato altre sei persone, tutte ritenute responsabili a vario titolo di coltivazione e produzione di canapa indiana, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il primo a finire nella rete degli investigatori e’ stato uno studente incensurato di Formello che, assieme ad un compagno di scuola minorenne a sua volta denunciato in s.l., aveva messo su una piantagione di marijuana in un campo incolto nella zona collinare del paese. I militari della Stazione CC di Formello li hanno colti in flagranza al tramonto di ieri sera mentre innaffiavano le piante. A Casalotti invece e’ stato scoperto un funzionario di azienda che coltivava canapa nel giardino di casa per arrotondare lo stipendio. Al momento del blitz i Carabinieri del Nucleo Operativo lo hanno trovato in casa in compagnia di un pregiudicato con precedenti specifici, arrestato proprio per coltivazione di marijuana lo scorso anno in questo stesso periodo. I militari del Nucleo Radiomobile la scorsa notte hanno tratto in arresto due pregiudicati italiani; uno nella zona di Tragliatella, a confine tra i comuni di Roma ed Anguillara, aveva gia’ estirpato le piante, messo la marijuana ad essiccare ed iniziato a confezionare le dosi da vendere, mentre l’altro spacciava hashish nei pressi di un bar a Prima Porta. I Carabinieri della Stazione Roma La Storta hanno arrestato il titolare di un bar della zona che dietro al bancone, oltre a somministrare bibite e caffe’, vendeva anche droghe pesanti (cocaina ed eroina) e leggere (hashish e marijuana). Il Bar, in quanto luogo di spaccio, e’ stato chiuso coattivamente per almeno sessanta giorni. A Settebagni infine, i militari della locale Stazione hanno sorpreso uno studente universitario di 22 anni che coltivava marijuana sul balcone di casa per poi venderla ai coetanei del quartiere. Tutti gli arrestati saranno processati con rito direttissimo tra sabato e lunedi’ mattina.