ROMA, FRATELLI DI BUONA FAMIGLIA SPACCIATORI PER PROCURARSI I SOLDI PER LE VACANZE

Le indagini sono state condotte dagli agenti del Commissariato Romanina, diretto dal dr. Domenico Condello. Gli investigatori erano da qualche tempo sulle tracce dei due giovani, da quando cioè avevano constatato un insolito via vai di persone, conosciute quali tossicodipendenti, nelle adiacenze della loro abitazione, nella zona di via Anagnina. Sono quindi iniziati i servizi di appostamento e proprio nella serata di ieri, quando i poliziotti hanno notato un’autovettura parcheggiata davanti alla loro abitazione e poco dopo due giovani uscire con uno zaino,  hanno deciso di intervenire.

All’interno dello zaino erano presenti numerose bustine confezionate ognuna con circa 1 grammo di marijuana, per un totale di oltre 200 grammi di stupefacente ed una cospicua somma di danaro.

Uno dei due giovani, messo alle strette, ha confessato di essere giunto lì per procurarsi la marijuana, come fatto altre volte. A procurargliela, l’altro giovane e suo fratello, entrambi 21enni.

Subito è scattata la perquisizione all’interno dell’abitazione, dove non è stata però rinvenuta altra droga. I due fratelli sono stati condotti quindi presso il Commissariato Romanina ed arrestati per la violazione della legge sulle sostanze stupefacenti. Nel prosieguo delle indagini è emerso che i due giovani erano incensurati e di buona famiglia. Il ricavato delle vendita della droga doveva probabilmente servire per effettuare un viaggio nel corso del periodo estivo.