Home BENESSERE Roma, la Lega: “Riscaldamento e occupazioni, sbagliate le norme imposte alla città”

Roma, la Lega: “Riscaldamento e occupazioni, sbagliate le norme imposte alla città”

Brusco stop del sindaco Gualtieri, costretto a fare marcia indietro sull’ordinanza sul riscaldamento: previsioni alla mano decide di non far morire di freddo i romani e anticipa le accensioni, ma il Prefetto non attende oltre e intanto chiede chiarimenti in merito alla direttiva 1 del 2022 sulla concessione della residenza agli occupanti abusivi.

La Lega continua la sua battaglia contro un modo di governare la città contrario agli interessi dei cittadini, che dimentica il diritto alla salute, la tutela dei fragili, il rispetto delle regole e di coloro che le seguono. Proseguiamo con le verifiche che abbiamo già in corso sulla liceità di certe direttive in deroga a leggi nazionali, scritti frettolosi che raggiungono solo l’avvilente scopo di perdere tempo e costringere a modifiche.

L’ansia di comporre e diffondere ‘grida’ che poi risultano sbagliate o perlomeno confuse, ma con sicuro grave danno e fastidio per i cittadini, non dovrebbe prevalere sull’attività di un Sindaco, dal quale ci si attendono normative equilibrate, sicuramente legali, e non compitini intrisi di preoccupazioni ideologiche che rischiano di mettere a repentaglio la convivenza civile dell’intera comunità”.

Lo dichiarano in una nota congiunta i consiglieri capitolini della Lega Salvini Premier Fabrizio Santori e Davide Bordoni, commentando la nuova ordinanza sui riscaldamenti e la richiesta di chiarimenti del Prefetto in merito alla direttiva 1 del 2002 sulle occupazioni abusive.

Max