ROMA, OPERAZIONE ANTIDROGA DEI CARABINIERI. 19 ARRESTI TRA TIBURTINO E CASALBERTONE

Dalle prime ore della mattinata, i Carabinieri della Compagnia Roma Montesacro, coadiuvati dal personale dei Gruppi Carabinieri di Roma, Ostia, Frascati, del Comando Provinciale di Viterbo, nonché del personale della Compagnia d’Intervento operativo dell’8° Rgt. Lazio, dell’ unità del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria e dell’Elinucleo di Pratica di Mare, stanno notificando un’ordinanza di applicazione di misura cautelare.

19 le persone destinatarie del provvedimento, appartenenti ad un sodalizio dedito allo spaccio di stupefacenti nei quartieri romani di Tiburtino III e Casalbertone. Perquisizioni presso i domicili di altrettanti 63 indagati sono tuttora in corso. L’articolata attività investigativa, svolta nei confronti di.82 indagati dal dicembre 2011 all’agosto 2012, aveva già consentito sino alla mattinata odierna, l’arresto di 37 persone. Nel medesimo contesto operativo, degno di nota era stata la cattura, il 25.11.2011, di un latitante ricercato dal 2008. L’attività, nella sua fase investigativa, aveva peraltro consentito il sequestro di circa 15 kg di Hashish, 1 Kg di Cocaina,  620 Gr. Di Marijuana, diverse piante di cannabis , 1 pistola, 1 carabina, 4 bombe carta, nonché la somma complessiva di circa 47.690,00 euro in contanti, sequestrata ai pusher poiché ritenuta provento dei loro traffici illeciti. Risultanze investigative, quelle sopra descritte, frutto di prolungati e reiterati servizi di osservazione, controllo e pedinamento, che nei decorsi mesi sono confluite in una articolata informativa alla A.G., nella quale i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Montesacro hanno evidenziato con dovizia il complesso sistema dello spaccio di stupefacente nella periferia romana. Spaccio che aveva come “basi di appoggio logistico” due locali romani, nei cui pressi avveniva la maggior parte degli scambi di stupefacente da parte degli odierni arrestati. Un sistema in cui i ruoli di pusher, retta e vedetta erano il più delle volte intercambiabili, ed in cui ciascuno degli arrestati aveva ampia autonomia decisionale e propri clienti fissi. Imponente, nella fase esecutiva odierna, il dispositivo impiegato dall’Arma. Dalle prime ore dell’alba, infatti, circa 300 carabinieri, con l’ausilio di un elicottero, hanno centuriato i quartieri di Tiburtino III e Casalbertone.