ROMA. RAPINATORI SERIALI DI FARMACIE ARRESTATI DALLA POLIZIA.

    Negli ultimi tempi, erano state consumate diverse rapine ai danni di farmacie nella zona della Garbatella. Il modus operandi dei malviventi era sempre lo stesso: i due arrivavano a bordo di una moto nera di grossa cilindrata, uno entrava e, minacciando il farmacista di turno, si faceva consegnare il denaro, per poi fuggire senza lasciare traccia. I due però sono stati traditi proprio dalla meticolosità con la quale preparavano i loro colpi. Infatti, prima di eseguire i loro “lavori”, erano soliti effettuare un sopralluogo, evidentemente per pianificare le loro mosse.

    Durante questi sopralluoghi, fingevano di comprare dei medicinali ed, ovviamente, entravano negli esercizi commerciali a volto scoperto. Durante uno di questi i due hanno, inoltre, commesso un grossolano errore, che non è sfuggito agli investigatori del Commissariato Colombo, diretto dalla d.ssa Agnese Cedrone, in quanto hanno lasciato alcuni tatuaggi in bella mostra. Da questo dettaglio e confrontando le immagini dei sopralluoghi e delle rapine, i due sono stati riconosciuti come noti pregiudicati della zona e per questo rintracciati e sottoposti a fermo di indiziato di delitto dai poliziotti che hanno così chiuso il cerchio. Altro particolare che li ha definitivamente inchiodati sono state le scarpe che indossavano al momento del fermo, identiche a quelle descritte dalle vittime nelle loro denunce. I presunti rapinatori seriali sono due cittadini romani M.P., 30enne, e M.S., di 31 anni. Con certezza sono ritenuti responsabili di tre rapine, mentre gli inquirenti stanno vagliando la loro posizione in merito ad altrettante rapine messe a segno sempre nella stessa zona e nel medesimo modo.