Roma, ritrovati dipinti del XVII secolo in casolare abbandonato

    Erano stati rubati nell’ormai lontano 2001 all’interno di un albergo dei Parioli, quartiere tra i più rinomati di Roma. E adesso, a distanza di diversi anni, sono stati ritrovati in un casolare abbandonato: a Roma succede anche questo, di assistere al ritrovamento di alcuni preziosi dipinti del XVII secolo che erano andati precedentemente spariti. Un ritrovamento piuttosto importante, prezioso e anche simbolico per diversi punti di vista.
    Sono ben quattro, ed hanno un valore artistico che super notevolmente quello pur elevato che si contraddistingue sul piano meramente economico. Sono i quattro dipinti antichi risalenti al XVII secolo, che appunto complessivamente erano stati stimati sul piano finanziario pari a circa 200.000 euro di valore, quelli che sono stati trovati dai carabinieri della Stazione di Zagarolo in cooperazione con il personale della Sezione Antiquariato del Reparto Operativo Tutela Patrimonio Culturale di Roma. Il ritrovamento è avvenuto presso un casolare abbandonato immerso in una fitta boscaglia di via Colle Gentile. L’aspetto principale a cui gli esperti e gli appassionati del settore tengono maggiormente e su cui si sono incentrate da subito le principali domande di rito è quello relativo allo stato di salute dei dipinti. Ebbene, ognuno dei dipinti, che raffigurano scene religiose, è decisamente ancora in buono stato. Una doppia buona notizia dunque, e di certo non solo per la elite degli appassionati e studiosi del settore.
    La manovra di ritrovamento parte da un percorso che si è incentrato intorno ad iniziali e previ accertamenti che hanno consentito di arrivare a valutare con dovizia di particolari e con una certa cognizione di causa quella che poteva essere la provenienza furtiva delle opere d’arte, che, è bene ricordarlo, erano state precedentemente rubate nel corso di una rapina verificatasi nel 2001 all’interno di un hotel della zona Parioli a Roma.
    All’epoca, infatti, una banda armata di malviventi face improvvisamente irruzione all’interno dell’albergo e con rapidità di esecuzione, immobilizzando il portiere e i clienti, era riuscita ad impossessarsi di cinque opere d’arte e di altri beni. Le indagini in un momento successivo avevano portato ad un parziale successo delle operazioni dal momento che avevano permesso l’identificazione degli autori. i quadri non furono mai ritrovati.

    Ieri il rinvenimento, che riapre la strada ad altre indagini per cercare di risalire ad eventuali altre persone coinvolte nella ricettazione di opere rubate e trovare il quinto dipinto, ancora mancante. Per ora i dipinti sono stati sequestrati e verranno svolti accertamenti tecnici da parte del personale specializzato della Sezione Antiquariato del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Roma.