ROMA: SE NON PIOVE CONSIGLI PER EVITARE IL RAZIONAMENTO IDRICO. RAGGI CONVOCA VERTICE

    Purtroppo all’orizzonte per i cittadini della Capitale si profila il razionamento dell’acqua, anche se si spera che questa ‘parentesi’ di maltempo – seppure lievemente – riesca a tamponare la terribile emergenza che, come in altre regioni del Paese, sta prosciugando i bacini idrici. Dal canto suo anche oggi Acea è tornata sulla situazione spiegando che, “dopo l’ordinanza emessa dalla Regione Lazio venerdì sera in modo unilaterale, che si continua a ritenere inadeguata e illegittima, Acea apprende solo dagli organi di stampa che sempre la Regione avrebbe ipotizzato un piano alternativo per ovviare alla captazione dell’acqua dal lago di Bracciano, prevedendo di utilizzare altre fonti o aumentando la portata di quelle attuali. Se la Regione volesse illustrare tali soluzioni, nelle sedi opportune, Acea sarà pronta ad ascoltare e collaborare”. Nel frattempo l’amministrazione capitolina stamane ha stilato una serie di ‘piccoli consigli’, per cercare di contribuire al razionamento dell’acqua. Anche perché, va ricordato – ospedali a parte – in special modo nel centro città, alberghi, bar e ristoranti accolgono quotidianamente centinaia di migliaia di turisti, e come immagine (oltre agli altri mille disservizi che caratterizzano la realtà capitolina urbana), non sarebbe certo il massimo. Così, dalla sua pagina Facebook, Pinuccia Montanari, Assessore alla Sostenibilità Ambientale del Comune di Roma, nella speranza di poter eludere l’eventuale razionamento – che potrebbe scattare a partire dal 28 luglio – spiega: “L’uso razionale dell’acqua è il problema che dobbiamo porci per il futuro. C’è acqua nascosta in ogni atto di consumo. Ad esempio, per produrre un bistecca servono 4mila litri d’acqua e riciclare carta ed altri materiali fa risparmiare acqua nei processi industriali. Ma anche nelle case si può usare meglio l’acqua con pochi piccoli accorgimenti – spiega l’assessore – controlla i rubinetti; utilizza rubinetti con un dispositivo per il risparmio idrico; fai la doccia anziché il bagno (si può risparmiare fino a 120 litri per bagno); non far scorrere l’acqua per lavare i denti o raderti; preferisci lo sciacquone a scarico differenziato (mezzo scarico); per lavatrice e lavastoviglie usa il ciclo economico; innaffia le piante di sera quando il sole è calato; scegli sistemi di irrigazione a micro pioggia programmabili; innaffia le piante con acqua già usata per lavare frutta e verdura; segnala subito perdite e guasti al numero verde 800130335’.
    M.