Home SPORT CALCIO Roma, Smalling: “Mi ispiro a Maldini, con Dzeko miglioro”

Roma, Smalling: “Mi ispiro a Maldini, con Dzeko miglioro”

Da incognita a sicurezza. Anzi di più: da oggetto misterioso a uno dei migliori difensori della Serie A per rendimento. Smalling è arrivato a Roma dal Manchester United dopo una carriera ad altissimi livelli. L’unica incognita era legata alla sua tenuta fisica e alla sua motivazione. Per entrambi i casi ha dato già tutte le garanzie possibili, tanto che la Roma sta già lavorando al suo riscatto.

Intanto il difensore inglese si è raccontato ai tifosi tramite un’intervista social ai canali ufficiali del club, partendo dall’italiano: “Lo sto imparando. Cercherò di farlo il più in fretta possibile, ci sono giorni in cui va meglio e altri peggio, non è semplice. Devo sforzarmi per imparare il più velocemente possibile. Un difensore da cui prendere esempio? Sicuramente uno è Maldini”.

“Allenarmi con Dzeko mi migliora”

https://www.instagram.com/p/B4zSkn9nt9x/

Sul rapporto con Dzeko: “Abbiamo giocato contro molte volte, Edin era un giocatore importante per il City. Ci alleniamo contro ogni giorno ed è positivo per entrambi perché miglioriamo allenandoci insieme. Mi ha aiutato poter parlare con lui all’inizio perché parla inglese e mi aiuta con l’italiano perché lo parla un po’ più lentamente degli altri, quindi riesco a capire meglio. Roma città? Ho visitato il Vaticano con la mia famiglia. Puoi decidere indifferentemente di andare in centro oppure al mare. Ma mi serve tempo per poterla visitare bene”.

Sulle serie tv preferite: “Come serie tv seguo Peaky Blinders. Non ho finito ancora l’ultima stagione, sono vicino. Niente spoiler… Ma anche Billons, Suite, House of Cards. Per quanto riguarda la mia dieta quando sono arrivato una delle prime discussioni che ho avuto con i nutrizionisti è stata su questo. Sono stato contento di vedere che erano interessati a vedere come io mangiassi. I giocatori mi fanno molte domande, quando ci sono i buffet alcuni provano i miei piatti”, ha concluso Smalling.