ROMA, TRE UOMINI IN MANETTE PER FURTO D’AUTO E

Nella scorsa notte gli uomini della Questura di Roma hanno tratto in arresto, per furto e tentato furto di auto e moto, tre uomini. Nel primo caso, avvenuto al Casilino, a permettere di sventare il furto di una moto di grossa cilindrata è stato un agente di Polizia libero dal servizio che, dalla propria abitazione, ha notato dei movimenti sospetti in strada ed ha avvisato il 113.

Gli agenti del Reparto Volanti sono giunti in breve sul posto e, rimanendo in costante contatto telefonico con il collega, sono riusciti a localizzare i  ladri in un parcheggio di via Ortona dei Marsi, dove i due avevano condotto a spinta la moto cercando di mettersi al riparo da sguardi indiscreti, e dove stavano cercando di avviarne il motore. I due, in seguito identificati per D.R., di 39 anni e P.A., di 21, entrambi italiani e con precedenti di Polizia, alla vista degli agenti sono fuggiti percorrendo una strada rivelatasi, purtroppo per loro, senza uscita. Alla fine, quindi, sono stati bloccati e condotti presso il Commissariato Casilino, dove sono stati arrestati per il tentato furto della moto e per un furto in danno di un’auto. Nel corso del successivo sopralluogo effettuato, infatti, un’autovettura parcheggiata proprio accanto al motoveicolo trafugato è stata rinvenuta con il vetro danneggiato e mancante dell’autoradio e di due navigatori satellitari. Tali oggetti sono stati poi  rinvenuti  nel corso di una perquisizione domiciliare effettuata ad uno dei due arrestati. La terza persona finita in manette, questa volta nella zona di Esposizione, è stata invece S.T., bosniaco di 38 anni. Nel corso della notte, una segnalazione al 113 ha avvisato gli agenti di alcuni strani movimenti che stavano avvenendo in via Laurentina, dove due uomini stavano cercando di trainare un furgone con un’autovettura. Gli agenti delle Volanti sono giunti sul posto ma, alla vista dei poliziotti, i due sono immediatamente fuggiti per i campi. Grazie all’ausilio fornito dall’equipaggio di un’altra volante, uno dei due è stato bloccato.  Dai successivi accertamenti effettuati è emerso che i due veicoli erano stati appena rubati all’interno di un deposito giudiziario. S.T., pertanto, è stato arrestato per rispondere di tentato furto aggravato, mentre il complice è attivamente ricercato.