Home SPORT CALCIO Ronaldo attore? Ferrero lo boccia: “Troppo riservato. E poi quel soprannome…”

Ronaldo attore? Ferrero lo boccia: “Troppo riservato. E poi quel soprannome…”

Cosa farà una volta smesso cl calcio giocato uno dei calciatori più forti del mondo? Se lo chiedono in molti in relazione al futuro di Cristiano Ronaldo. Che fa ancora la differenza in serie A, e i 30 gol lo confermano, ma purtroppo per tutti non è infinito, anche se la sua dedizione potrebbero farlo pensare.

E allora si è vociferato di tutto: allenatore, ovviamente, modello – il fisico ce l’ha – e perché? Anche attore. Sai gli incassi… Però qualcuno che di cinema se ne intende lo ha bocciato. Massimo Ferrero, intervistato da Libero Quotidiano, ha tessuto le lodi del Ronaldo giocatore facendo però un appunto sul suo possibile futuro da attore.

Il vulcanico presidente ha prima presentato la sfida di stasera: “Il gol di Cristiano Ronaldo? Non mi ci faccia ripensare! Non so come ci sia riuscito, ma quella sera Ronaldo si è alzato in cielo: avrà avuto delle molle nascoste negli scarpini per fare quell’elevazione sovrannaturale (ride, ndr). Come finirà la sfida odierna? Il calcio è come l’amore: mai dire mai. Bisogna sempre provarci. Cristiano è un fuoriclasse, ma si può fermare”.

“Se vedo Ronaldo come un attore in un film? Ce lo vedo poco onestamente. CR7, come lo chiamate voi, mi sembra più la marca di una macchina che il titolo di un film. È un bravissimo calciatore, ma lo vedo molto timido e riservato caratterialmente, perciò non penso possa essere adatto a fare l’attore”.

Infine su Quagliarella: “Fabio per me è Highlander. Un ragazzo davvero speciale, gli voglio molto bene”, ha detto il presidente. “Come un vino pregiato più invecchia e più migliora. In campo fino ai 40 anni con la maglia della Sampdoria? Lui può giocare tutta la vita a calcio, questa è casa sua. Sarà lui, se e quando, a decidere di appendere gli scarpini al chiodo. Intanto ce lo godiamo”.