Sabato 2 febbraio il percorso I Sabati in Campidoglio

Al Campidoglio sabato 2 febbraio prossimo evento del percorso dei ’Sabati” in Campidoglio per appunto. Tema dell’iniziativa ‘Le buone pratiche’. Baldassarre e Zotta: “Momenti di confronto fondamentali per personale educativo e scolastico, per genitori e cittadini”
 
Il prossimo incontro del percorso ‘I Sabati in Campidoglio’ si svolgerà sabato 2 febbraio presso la Sala Protomoteca del Campidoglio: l’iniziativa ‘Le buone pratiche’ rappresenterà un confronto tra Poses, insegnanti ed educatori, genitori e cittadini. Il ciclo di convegni è a cura dell’Assessorato alla Persona, Scuola e Comunità Solidale, in collaborazione con la Commissione Capitolina Scuola. Target principale degli incontri è il personale educativo e scolastico di Roma Capitale.

Sabato scorso, 19 gennaio, si è svolto il primo incontro, dal titolo ‘La fatica dell’educare’, che ha approfondito la sindrome del burnout definibile, a partire dalle attuali conoscenze scientifiche, come una condizione di stress fisico, emotivo e mentale derivante da situazioni prolungate di stress lavorativo. Il 23 febbraio si svolgerà un altro incontro: ‘The Square: l’inglese, la scuola e l’apprendimento’. Saranno poi fissati e comunicati altri eventi, che arricchiranno il percorso.

“Nell’ottica di costruire una comunità che educa sempre più coesa e aperta ai nuovi bisogni della società, è fondamentale costruire occasioni permanenti di confronto. Lo scambio di esperienze e buone prassi come anche l’analisi delle criticità rappresentano uno strumento per una crescita collettiva e consapevole del personale educativo di Roma Capitale”, spiegano l’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre e la Presidente della Commissione capitolina Scuola Maria Teresa Zotta.

Si è svolto oggi in Campidoglio, il primo tavolo allargato sull’ippodromo Capannelle, in cui il Comune di Roma ha riunito tutti i soggetti coinvolti: MIPAAFT, Regione Lazio, Hippogroup, le maggiori sigle sindacali del settore e i principali comitati degli operatori ippici. Un incontro fortemente voluto dall’amministrazione capitolina per manifestare l’obiettivo di garantire la continuità delle attività, ippiche e non, che si svolgono all’interno dell’impianto sportivo.