Salvo Piparo a Palermo contro il razzismo: ’’Restiamo umani’’

Un parallelo lungo 400 anni, ma che attraverso il teatro sembra più attuale che mai: la storia di Santa Rosalia, che nel Seicento sconfisse la peste a Palermo, diventa metafora della nuova peste, attuale e reale, quella del razzismo. La racconta con estremo realismo, sul palco allestito davanti a Palazzo Reale di Palermo, in occasione della apertura del Portone Monumentale Vice Regio di Piazza del Parlamento, il narratore palermitano Salvo Piparo con Costanza Licata sui testi di Salvo Licata. Il nuovo ingresso e il nuovo percorso turistico di Palazzo Reale sono stati inaugurati con l’evento voluto dal Presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè e dalla Fondazione Federico Secondo, guidata da Patrizia Monterosso. Al grido di “R come restiamo umani”, ripetuto più volte, l’attore palermitano ha invitato gli spettatori a salire sul palco che lui ha ribattezzato per l’occasione “molo” di Palermo. Solidarietà e  fratellanza sono i sentimenti a cui si è appellato Piparo e che più che mai appartengono alla Sicilia e ai suoi abitanti che con i loro porti, da sempre, “sono espressione di accoglienza”. Un chiaro messaggio rivolto alle recenti azioni del Governo e alla vicenda degli immigrati lasciati per giorni sulla nave Diciotti al molo di Catania. Così, una volta riuniti tutti sul palco, il cantastorie ha invitato gli ospiti ad entrare dal nuovo ingresso di Palazzo Reale per accompagnare, anche qui simbolicamente e metaforicamente, Santa Rosalia (rappresentata da una fedele riproduzione della più antica edicola votiva a lei dedicata e fatta realizzare dalla Fondazione Federico). Un ingresso trionfale che riporta la “Santuzza” nel Palazzo che fu la sua prima dimora.
Da oggi Palermo si riappropria del suo Palazzo, che per anni “ha dato le spalle” al Cassaro, oggi all’interno del Patrimonio dell’Unesco, di cui lo stesso Palazzo Reale è sempre più protagonista. La Fondazione Federico II, inoltre, proprio per promuovere il nuovo accesso al Palazzo e al nuovo percorso ha organizzato per due serate domani e venerdì 7 dalle ore 20,15 alle 24 (ultimo ingresso ore 23) la visita alla mostra ’Rosalia eris in peste patrona’ e ai Giardini Reali al costo di 3 euro. Nelle stesse due serate si potrà assistere, inoltre, gratuitamente al video mapping Al – Qasr proiettato sul prospetto rinascimentale di Palazzo Reale. Una storia che racconta il rapporto fra il Palazzo, la città e Santa Rosalia.