Home ATTUALITÀ Sanremo 2023, Alessandro Siani verso il festival: monologo o solo promo?

    Sanremo 2023, Alessandro Siani verso il festival: monologo o solo promo?

    (Adnkronos) – Alessandro Siani sarà ospite del Festival di Sanremo 2023. L’attore e regista napoletano – a quanto apprende l’Adnkronos – salirà sul palco dell’Ariston anche per raccontare il suo nuovo film che lo vede nella doppia veste di regista e interprete, ‘Tramite Amicizia’, in uscita nelle sale subito dopo il festival, il 14 febbraio distribuito da 01 Distribution. Ma non è escluso che l’attore possa portare un monologo comico al festival proprio sul tema dell’amicizia, che è al centro del film. La serata del festival in cui Siani sarà all’Ariston non sarebbe ancora stata definita, così come non è chiaro se con lui ci saranno gli altri protagonisti del film.  

    ‘Tramite Amicizia’, nel cui cast ci sono anche Max Tortora, Matilde Gioli e Maria Di Biase, racconta la storia di Lorenzo (Siani), proprietario di un’agenzia, “Tramite amicizia”, che offre amici a noleggio. Dovranno ricorrere lui anche i familiari di Lorenzo, dipendenti di una fabbrica di dolciumi che il proprietario, Alberto Dessè (Max Tortora), in un momento di profondo scoramento, sentendosi estremamente solo, vuole vendere, mettendo a rischio centinaia di posti lavoro. Il re dei dolciumi ha bisogno di un amico e Lorenzo è l’uomo che fa per lui.  

    Il ritorno a Sanremo per Siani sarebbe anche un modo per riappacificarsi con la platea del festival dopo che la sua ultima apparizione finì con delle polemiche. Era il 2015 ed, entrando sul palco dalla sala, il comico napoletano si scatenò in un freestyle dei suoi, giocando sull’età da Inps di due fans che gli andavano incontro e poi sulla stazza di un bambino, 9 anni si saprà dopo, che siedeva in prima fila: “Ci stai nella poltrona, bello a zio?”. E ancora: “Pensavo fosse una comitiva e invece era da solo”. Il popolo della rete non perdonò la battuta politicamente scorretta e accusò il comico di ‘body shaming’ e scatenò sul comico una valanga di tweet di condanna.