SASSARI – L’ENNESIMA LITE FAMILIARE DEGENERA IN VIOLENZA: NON ACCETTANDO L’ADDIO UN 68ENNE MASSACRA DI BOTTE LA MOGLIE E LA UCCIDE DANDOLE FUOCO

Non passa giorno senza che in una qualche parte del paese, non s’scoppi’ una coppia, e nel peggiore dei modi. Stavolta il livore e la repressione che negli anni hanno offuscato antiche promesse d’amore, hanno colpito una casa di campagna in località Trunconi, nell’immediata periferia di Sassari. Qui, dove da tempo vivevano da separati in casa, si è consumato in modo violento ed efferato l’ultimo atto dell’ennesimo matrimonio fallito: lui, 68enne, quando è stato informato dalla moglie 66enne che si apprestava ad andarsene per sempre, non ci ha visto più. In preda a un vero e proprio raptus, prima massacrata di botte, quindi l’ha ‘finita’ gettandole addosso della benzina e dandole fuoco. ‘Rinsavito’ l’uomo ha poi chiamato le forze dell’ordine autodenunciandosi. Sul posto si sono immediatamente catapultati gli uomini della Squadra mobile, coordinati dalla dirigente Bibiana Pala, i carabinieri della compagnia di Sassari, e un’ambulanza del 118. Ma ormai era troppo tardi, la povera donna era già morta.  

M.