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Senato: al voto domani le mozioni sulla Tav

Se ieri è stato il giorno del Decreto Sicurezza Bis, domani sarà la volta dell’alta velocità. Al Senato verranno messe al voto sei mozioni sulla Tav Torino-Lione, di cui due contrarie all’opera. 

Le proposte che impegnerebbero il Parlamento a rivedere l’alta velocità sono firmate da M5s e da Loredana De Petris di Liberi e Uguali.  Le mozioni a favore, invece, sono presentate dal Partito Democratico, da Fratelli d’Italia, da Forza Italia e da Emma Bonino.

La seduta si aprirà domani mattina e, per l’ora di pranzo, dovrebbero concludersi le votazioni.

Aggiornamento ore 16,15 

Tav, Di Maio: “Voteremo convintamente”. Perino: “Una presa per i fondelli”

 “Noi voteremo la nostra mozione convintamente”, così afferma il vicepremier nonché capo politico del M5s Luigi di Maio. 

“E’ un regalo da 2,2 miliardi a Macron, – continua – sappiamo che il Pd voterà ‘sì’ con la sua mozione e vediamo cosa succederà in Senato domani”. 

 “Se leggete la mozione, – aggiunge il vicepremier – è un atto di impegno al Parlamento che è l’unico che può fermarlo, Conte ha detto che il governo non può farlo, il Parlamento sì. Una mozione che impegna il Parlamento non vedo cosa c’entri con il governo”.

“La mozione del Movimento 5 stelle contro la Torino-Lione è un’idiozia. È una maniera per cercare di salvarsi la faccia, ma non ci riescono. Anzi, è proprio una presa per i fondelli”.  Non è della stessa opinione il leader storico dei No Tav Alberto Perino.  

“Dopo il voto di fiducia sul decreto Sicurezza bis non mi aspetto più nulla. – ribadisce lo stesso Perino .  Alla mia età non sono deluso, ma prendo atto”.

Aggiornamento ore 17,20