Serie A, viola salvi, Inter Champions

    Arrivano gli ultimi attesi verdetti in Serie A: con l’epilogo definitivo, quello della trentottesima giornata, sopraggiungono gli ultimi attesi esiti, quelli che hanno fatto palpitare centinaia e centinaia di tifosi. Uno in particolare, forse uno dei più traballanti, è stato l’esito della reciproca salvezza a cui Fiorentina e Genoa sono sopraggiunti dopo lo 0-0 interno con cui al Franchi i viola e il grifone si sono spartiti la posta in palio e sottratti, vicendevolmente, i brividi di una debacle che avrebbe avuto del clamoroso. Detto questo, a entrambe le compagini spetta adesso il compito di riacquistare tranquillità sul piano programmatico per provare a ripartire, nella stagione che verrà, con nuova linfa e nuovi entusiasmi. Potrebbe averli coi crismi del passaggio di proprietà la Fiorentina, che potrebbe passare di mano, dai Della Valle all’italo americano Commisso, che ha tuttavia temporeggiato fino ad ora. Il Genoa, su cui Preziosi ha zittito i rumors societari ma non la problematicità con la tifoseria, potrebbe partire dalla riconferma di Cesare Prandelli. 

    Serie A, viola salvi, Inter Champions. La Roma saluta DDR. L’Empoli retrocede

    Ma la partita senz’altro più incredibile e emozionante della giornata è quella tra Inter e Empoli, in cui i due tecnici e amici Spalletti e Andreazzoli si sono giocati praticamente tutto. L’Inter, dopo essersela complicata da sola, ha messo tutto a repentaglio in ottica champions è c’è mancato poco che non subisse il definitivo controsorpasso dal Milan, mentre l’Empoli ha giocato con veeemenza e qualità tutte le ultime chances salvezza, cadendo solo nel finale. A sbloccare i giochi ci ha pensato l’ex laziale Keità Baldé, al 51’, pareggiato però a un quarto d’ora dalla fine da Traoré. 
    Mentre gli incubi aleggiavano sulla panchina dell’Inter, laddove Spalletti, già pericolante, ha comunque molte certezze circa il suo imminente congedo: a salvarlo, ci ha pensato un suo uomo di fiducia, Nainggolan che all’81’ col suo gol ha tolto, col 2-1 finale, le castagne dal fuoco. Di conseguenza l’inter arriva quarta e va in champions, rendendo vana la vittoria finale con cui Gattuso chiude la stagione al Milan e, chissà se mai anche la sua esperienza in panchina. Gara complessa, con il vantaggio di Calhanoglu raddoppiato da Kessie. Accorcia la Spal con Vicari alla mezzora. Dopodiché, arriva il pari con Fares al 53’: ma ancora Kessie al 66’ regala il definitivo 2-3. Non basta, appunto, perchè l’inter mantiene le distanze, anche se terza arriva la straordinaria Atalanta di Gasperini che si impone 3-1 sul Sassuolo pur passato in vantaggio con Berardi, e raggiunto da Zapata. Di Gomez e Pasalic le reti del 3-1. Gasp va in champions con la dea, e chissà, poi, se tra qualche settimana, non la sal