CINEMA

Si è spento Pietro,’l’occhio’ del cinema italiano

Una scomparsa come tutte le altre dolorose, ma quella di Pietro Coccia, storico fotoreporter specializzato nel cinema, è forte per chi vive a Roma, dove era facile incontrarlo in occasioni di lavoro.
Romano dell’elegante Coppedè, benché ancora giovane – classe 1962 – e con chissà quante altre migliaia di immagini da scattare per testimoniare il mondo, si è infine arreso alle complicanze del diabete.
L’accredito stampa appeso al colo con scritto Coccia lo ha accompagnato in mille avventure filmiche e in centonaia di manifestazione cinematogafiche di grande spessore. Una riconosciuta professionalità che lo ha portato a collaborare con molte testate in Italia e all’estero, dove è stato sempre apprezzato.
Uomo di grande cultura, mai adombro da pensieri o preconcetti, Piero ha raccontato per immagini anche altri mondi, terre lontane e, per nulla ‘disorientato’ dal passaggio al digitale, ha continuato a produrre materiale sempre all’altezza della situazione.
M.