Home ATTUALITÀ BREAKING NEWS Si ‘riafaccia’ il M5S per sostenere Conte e ‘cassare’ subito Draghi

Si ‘riafaccia’ il M5S per sostenere Conte e ‘cassare’ subito Draghi

A qualche settimana di distanza dall’inizio di questa terribile emergenza sanitaria, il Movimento 5 Stelle prende coraggio e, sempre attraverso Fb (forse non capendo ciò che il Paese non vuole ora: stare ad ascoltare proclami o rivendicazioni politiche di parte), ’azzarda’ un ‘messaggino politico’ che lascia il tempo che trova, visto che semmai si andasse alle elezioni, stando ai sondaggi, sarebbero letteralmente spazzati via.

“Draghi per noi è neppure ipotizzabile”

L’attuale governo ha la piena fiducia del Movimento 5 Stelle e così anche il presidente Conte, il quale sta gestendo con capacità e determinazione una situazione senza precedenti – spiega la nota – Il presidente del Consiglio è per noi una figura di garanzia, alla guida di un esecutivo che sta lavorando compatto e in sintonia con un unico obiettivo: aiutare il nostro Paese a uscire dalla crisi per consentirci di rialzarci e tornare a correre. Altri nomi fatti circolare per la guida di Palazzo Chigi, come quello del Governatore Mario Draghi, per noi non sono neppure ipotizzabili”.  Peccato che proprio in coincidenza dell’uscita di Draghi, attraverso la Lagarde, la Bce ha dato subito prova de suo totale disinteresse per l’Italia…

Il solito attacco a stampa ed opposizioni…

Quindi il comunicato ‘ci ricorda’ che “L’Italia sta affrontando una prova durissima. Dovremmo esser tutti concentrati sul fare, sul come renderci utili. Invece purtroppo sulla stampa continuano a comparire retroscena, ricostruzioni, che non corrispondono né alla realtà né sono adeguati ai tempi che stiamo vivendo. Che le opposizioni contestino, in modo spesso strumentale, il presidente Conte e l’esecutivo è un dato di fatto che non stupisce, ma nel caso in cui tra le fila della maggioranza qualcuno dovesse avere idee in linea con quelle del centrodestra – ‘avvertono’ quindi i pentastellati –  lo dichiari apertamente o taccia”. Infine, dopo un messaggio dai contenuti ‘divisori’ in termini d politica e vedute, il richiamo all’unità: “Il Paese non ha bisogno di divisioni, indiscrezioni, pettegolezzi, ma di lavorare compatti e uniti”.

Max