SICUREZZA – IL CAMPIDOGLIO ANNUNCIA: ABBIAMO PARTECIPATO AL BANDO VIDEOSORVEGLIANZA. LA REGIONE: È SCADUTO

    Visti i recenti, vergognosi, episodi di cronaca verificatisi nella Capitale, oggi il Comune di Roma ha voluto rendere noto di aver partecipato al bando regionale per la videosorveglianza con un progetto presentato dal Dipartimento Infrastrutture (Simu – Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana)”. E attraverso una nota atta dall’ assessore alle Infrastrutture di Roma Capitale, Margherita Gatta, ha spiegato che “Il Comune di Roma ha dato seguito tempestivo alla pubblicazione del bando regionale per la videosorveglianza, partecipando con un progetto presentato dal Dipartimento Infrastrutture. Lo stesso Dipartimento si è incaricato di informare i Municipi di Roma Capitale affinché, come è effettivamente avvenuto, presentassero i rispettivi progetti per la richiesta dei finanziamenti in oggetto. Si specifica inoltre che l’importo complessivo del bando è pari a 1.093.994,67 euro, da ripartire fra tutti i Comuni del Lazio. I fondi destinati a Roma Capitale, Municipi inclusi, ammontano a 300.000 euro, prevedendo per ciascun singolo progetto uno stanziamento massimo di 50.000 euro. A conti fatti, una cifra sicuramente modesta rispetto alle reali necessità di Roma Capitale e dei suoi Municipi, che il Campidoglio ha, in ogni caso, provveduto a richiedere. Come detto, la sicurezza è in cima alle nostre priorità. Inoltre rendiamo noto alla disattenta consigliera comunale del Pd Michela Di Biase che nell’ultimo bilancio di Roma Capitale la sindaca Raggi ha fortemente voluto inserire un primo stanziamento di mezzo milione di euro per potenziare il sistema di videosorveglianza nella Capitale”. Un annuncio che non è piaciuto affatto alla Regione Lazio che, a sua volta, ha tenuto a precisare che il progetto del Campidoglio sarebbe stato inviato “solo oggi dal Simu e comunque a bando scaduto. In merito al Bando sulla Videosorveglianza la Regione Lazio non ha alcuna volontà di fare polemica ma semplicemente di ristabilire la verità dei fatti – spigano dalla Regione – Quindi, in riferimento alla nota del Comune di Roma si ribadisce come sul Bando sulla videosorveglianza nessun progetto dell’Amministrazione comunale né di suoi Dipartimenti sia mai stato presentato e formalizzato alla Regione Lazio. L’unica nota ufficiale giunta a questa amministrazione è una lettera della Sindaca di Roma Virginia Raggi del 13 settembre – prosegue la Regione – che delega il Dipartimento Simu (Sviluppo, Infrastrutture e Manutenzione Urbana) del Campidoglio a presentare progetti nel bando. Tali progetti non sono mai stati presentati lasciando così la missiva della Sindaca di Roma ’lettera morta’. A meno che il Comune di Roma non voglia considerare la Pec con un progetto inviato oggi dal Simu alle ore 16,36, quindi due ore dopo la conferenza stampa indetta in data odierna in Regione e pochi minuti dopo la nota di precisazione del Campidoglio . Si ricorda che il Bando è scaduto venerdì 15 settembre alle ore 14”.
    M.