SOCIAL PRIDE: DARE IL VIA A PROCESSO PARTECIPAZIONE CITTADINI

     SOCIAL PRIDE: DARE IL VIA A PROCESSO PARTECIPAZIONE CITTADINI
     
     “Bisogna partire dalle politiche sociali come il motore principale della citta’ e far partire un processo di partecipazione piu’ ampia possibile con il protagonismo dei cittadini”. Cosi’ Carlo De Angelis di Roma Social Pride, intervenendo in Aula Giulio Cesare. “Dobbiamo dire con molta forza che se c’e’ una emergenza poverta’ bisogna immediatamente nel bilancio inserire il reddito minimo di cittadinanza e il blocco degli sfratti e il bilancio del sociale non deve stare nei vincoli del patto di stabilita’. Inoltre – ha concluso – ci sono delle cose da mettere immediatamente in campo: di fronte al degrado dei territori bisogna assolutamente garantire i servizi essenziali e ci sono centinaia di spazi pubblici che vanno dati in gestione alla cittadinanza attiva dei territori. Va rimesso al centro il lavoro sociale intercettandolo con una visione in grado di produrre reddito e sviluppo locale. Sul bilancio va rimessa la priorita’ in funzione dei municipi e rivedere le spese dei dipartimenti e degli uffici centrali”.