SONO L’ANTI-ROCKSTAR, UN RAGAZZO SEMPLICE, DI PERIFERIA: UN BOY SCOUT’. ATTRAVERSO UN’INTERVISTA RENZI SI GUADAGNA LA PRIMA PAGINA DI ‘ROLLING STONE’

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    “Io mi considero molto semplice, l’anti-rockstar per eccellenza. Tutti quei politici che vivono nel culto di sé stessi sono gli stessi che non riescono ad accettare di andare ai giardinetti”. Così, nel corso di un’intervista esclusiva rilasciata il 10 ottobre a Milano, Matteo Renzi si guadagna addirittura la prima pagina dello storico ’Rolling Stone’, nel cui ultimo numero il premier italiano campeggia sotto il titolo ’The young Pop’. “E quindi sono sempre lì, non se ne vanno, ’a volte ritornano’, non accettano mentalmente l’idea dei giardinetti – afferma ancora il premier nell’intervista – Lo vediamo anche in questa campagna referendaria. Io credo invece che la politica sia un servizio a tempo, fare la rockstar no. Mi ritengo quanto di più lontano dalla rockstar. Sono un ragazzo semplice, di periferia, un boy scout”. Poi, addentrandosi nello specifico, Renzi fa una panoramica dei suoi gusti musicali, in linea con le nuove tendenze: “’Andiamo a comandare’ ce l’ho ma ho anche roba di gente che mi detesta, tipo ’Vorrei ma non posto’ (di J-Ax e Fedez, ndr). Ho veramente di tutto: da ’Signore delle cime’ all’ultimo di Elio e le storie Tese, di cui sono fan da tempi non sospetti”.