Sora, “ci vuole pazienza” ma questa vittoria è tutta tua

    Domenica 28 febbraio, ore 16:00, al PalaGlobo Luca Polsinelli centinaia di tifosi accorsi per vedere la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, incitarla ed aiutarla a riscattarsi dopo gli ultimi risultati poco favorevoli, ed i volsci non potevano di certo esimersi dal portare a casa questo match, seppure al tie break.

    Era, infatti, da quell’amaro 3-2 di Coppa Italia contro Vibo Valentia che la tifoseria sorana non aveva modo di esultare a dovere, ma gli atleti della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora oggi non se lo sono lasciato ripetere due volte e con tanta grinta e carattere hanno trinfato col risultato di 3-2 (19-25; 25-19; 25-19; 23-25; 15-9) sull’Emma Villas Siena, uscendo dal campo col sorriso stampato sulle labbra perchè, come dice coach Fabio Soli “Ci vuole pazienza”.

    Ai nastri di partenza la coppia Soli-Colucci schiera in campo Fabroni in cabina di regia per Hoogendoorn opposto, Bacca e Rosso a schiacciare, Giglioli e Sperandio centrali e Santucci libero.

    Dall’altra parte della rete la guida tecnica è affidata alla coppia di coach Caponeri-Martinotti che fanno scendere in campo Scappaticcio in diagonale con Tabmuro, entrambi ex di partita, Noda Blanco-Snippe in posto quattro, Braga-Bortolozzo al centro e Marchisio libero.

    Il match si apre con Hoogendoorn che porta subito sul 2-0 la compagine volsca, ma la risposta di Bortolozzo non tarda ad arrivare e subito gli ospiti pareggiano i conti con Noda Blanco e Tamburo scardinano le mani del muro e portano la propria squadra in vantaggio al time out tecnico (11-12). Al rientro in campo Sperandio fa la voce grossa a muro e mette a segno un break importante (14-12), ma la reazione ospite non tarda ad arrivare. Non solo l’Emma VIllas pareggia i conti, infatti, ma sul 16-16 Scappaticcio si affida al buon gioco di Snippe e Bortolozzo e Siena si spinge sul +5 del 22-17. Ci prova Rosso d’esperienza a riaprire il match portandolo sul 22-19, ma nulla da fare: la squadra ospite sfrutta il primo set ball ed è 25-19.

    Nel secondo set Soli schiera in campo Marrazzo in cabina di regia tenendo Fabroni in panchina, reduce da uno scontro a muro nel finale del set precedente, ma il suo ingresso coglie impreparata l’Emma Villas. Nonostante il secondo set inizi in netta parità fino al 7-7, infatti, il regista volsco scalda i motori e smista il gioco in maniera ottimale. A far suonare la sirena del time out tecnico, allora, ci pensa Rosso con un attacco a tutto braccio: è 12-8. Sora continua ad avere in mano la situazione ed a giostrare il gioco a suo piacimento, con Hoogendoorn dal braccio caldissimo ed un super Giglioli che mette a tacere i tentativi avversari di passare dal centro, fino al 21-15 quando, a cercare di cambiare le sorti del set, ci pensa Snippe. La padrona di casa, però, conquista subito il cambio palla e Marrazzo non si lascia sfuggire il primo set point mettendo a terra l’ace che vale il 25-19.

    Anche il terzo set parte in maniera equilibratissima (2-2 / 5-5), fino a quando a dare la svolta al set ci pensa Hoogendoorn con una diagonale a tutto braccio per il 7-6. Da qui la strada è tutta in discesa per i padroni di casa, con Rosso e Bacca che bucano il muro e l’opposto olandese che fa suonare la sirena sul 12-9. Al rientro in campo è ancora Globo Show: nonostante i tentativi di Tamburo e Snippe, Giglioli e Sperandio, alzano la voce al centro e Marrazzo mette a terra dai 9 metri il pallone del 16-19 costringendo coach Caponeri a chiama il time out. La padrona di casa, però, non si fa cogliere impreparata neanche questa volta, anche se a chiudere il set sul 25-19 ci pensa un errore avversario. E’ 2-1 sul taraflex sorano.

    Stesso avvio anche nel quarto set, con Rosso e che scaridina le mani del muro avversario e Tamburo che attacca a tutto braccio. 3-3,  8-8, il match continua punto a punto, ma la pipe di Noda Blanco fa pendere l’ago della bilancia verso l’Emma Villas ed è time out tecnico (10-12). Al rientro in campo Siena continua a pigiare sull’acceleratore e si porta sul +4 del 14-18 con Bortolozzo che coglie impreparata la seconda linea volsca. Non è così, però, nei punti a seguire: Fabroni infatti, tornato in campo, serve i suoi schiacciatori in maniera ottimale ed è 20-22. Il tabellone segna 21-24 e la squadra di coach Caponeri ha a disposizione 3 set point per prolungare il match al tie break. Bacca e Giglioli annullano le prime e due palle match, ma sul 23-24 la coppia arbitrale chiama “out” la battuta di Hoogendoorn ed è 23-25.

    Partenza diversa quella del tie break, con Sora che sente in bocca ancora l’amaro della potenziale vittoria del quarto set e si spinge subito avanti sul 6-2 con Bacca che ferma le intenzioni ospiti con due muri consecutivi. Braga tenta in ogni modo di accorciare le distanze, ma al cambio campo è avanti la padrona di casa sull’8-4. La guida tecnica ospite, allora, sul 10-5 chiama il time out, ma non suona la sveglia sulla panchina senese e Sora non perde l’occasione di chiudere il match sul 15-9 con un attacco a tutto braccio di Rosso, premiato MVP.

    La Globo Banca Popolare del Frusiante Sora, quindi, porta a casa il match con il risultato di 3-2 a discapito di un’Emma Villas Siena che scende in campo con la testa sulle spalle e la voglia di fare suo il risultato, ma che paga lo scotto di una Sora agguerrita e con la voglia di riscattarsi.

    GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – EMMA VILLAS SIENA 3-2 (19-25; 25-20; 25-19; 23-25; 15-9)

    GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 1, Hoogendoorn 24, Rosso 22, Bacca 7, Sperandio 9, Giglioli 9, Santucci (L), Marrazzo 3, Buzzelli, Mariano n.e., Lucarelli, Festi, Mauti n.e..
    All.i Soli-Colucci
    B/V 3, B/P 15, muri 11.

    EMMA VILLAS SIENA: Scappaticcio 1, Tamburo 20, Di Marco 2, Bortolozzo 7, Snippe 16, Noda Blanco 14, Marchisio (L), Majdak, Pistolesi, Raffaelli, Braga 11, Mengozzi, Granito n.e., Fantauzzo (L).
    All.i:  Martilotti.
    B/V 0, B/P 15, muri 13.

    ARBITRI: Feriozzi Ugo, Carcione Vincenzo.

    Roberta Velocci

    SORA-SIENA