Home SPORT CALCIO Spagna tra i fischi, inizia con un pareggio l’Europeo delle Furie Rosse

Spagna tra i fischi, inizia con un pareggio l’Europeo delle Furie Rosse

Finisce tra i fischi, quasi tutti all’indirizzo di Morata, la prima partita della Spagna all’Europeo. La squadra di Luis Enrique non va oltre lo 0-0 contro la Svezia. Un risultato che non fa felici i tifosi spagnoli. E si sente. A Siviglia, teatro del match, lo stadio insorge contro le Furie Rosse, dominanti a livello di gioco, ma incapaci di concretizzare la superiorità tecnica.

La Spagna sbatte su Olsen – l’ex Roma è protagonista di almeno due interventi decisivi – e sull’inconcludenza dei suoi attaccanti. Primo tra tutti Morata, che sul finire del primo tempo sciupa una facilissima occasione. Così la partita scivola via fino al 90’, quando un nuovo sussulto rosso ha fatto sperare gli spagnoli, ancora fermati dal portiere avversario.

“Abbiamo trovato un avversario che ha deciso di basare la partita sulla difesa e le palle lunghe. Hanno pure avuto l’occasione per segnare. Mi spiace per i giocatori e i tifosi perché era un giorno per dedicargli la vittoria”, è stato il commento di Luis Enrique al termine della gara. Il ct è stato oggetti di critiche in patria per aver convocato la metà dei calciatori da campionato diversi dalla Liga.

“Abbiamo provato a segnare – ha spiegato l’allenatore – il campo non ha aiutato molto e i giocatori si sono lamentati”. Sui fischi a Morata ha detto: “Morata è un grande giocatore che fa buone cose in attacco e in difesa, ha personalità per sopportare la situazione e vorrei che lo applaudissero”.