SPENDING REVIEW, VINCENZI (PD): TAGLIO DI POLTRONE

     
     
     Risorse supplementari ai Comuni con l’istituzione di un fondo finanziato con 90milioni di euro nel triennio 2014-2016; ulteriore taglio di oltre 90 poltrone con la riduzione da 5 a 3 dei componenti degli organi di controllo delle Asl e da tre a uno del numero dei componenti degli organi di revisione di consorzi di bonifica e istituti regionali; nuove regole per l’apprendistato in modo da agevolare l’accesso al mercato del lavoro, in particolare per i più giovani; semplificazione burocratica per le piccole e medie imprese attraverso il nuovo sistema informatico unico per uniformare e accelerare su tutto il territorio i procedimenti e la modulistica per le imprese e la liberalizzazione delle procedure per il rilascio delle autorizzazioni alla realizzazione, ampliamento, trasformazione e trasferimento delle strutture sanitarie private”. Lo dichiara in una nota Marco Vincenzi, presidente del gruppo del Partito Democratico alla Regione Lazio. Con la nuova proposta di legge regionale di spending review – aggiunge Vincenzi – da oggi all’esame dell’Aula regionale, il Lazio prosegue con decisione sulla strada dello sviluppo e della crescita, senza rinunciare al risanamento economico e all’eliminazione di sprechi e costi superflui. Questa proposta di legge contiene provvedimenti di forte impatto economico e sociale, azioni concrete a favore dei ceti più deboli, degli enti locali, della realtà produttiva del territorio e della crescita occupazionale. Sosteniamo con azioni concrete e efficaci, i soggetti più duramente colpiti dalla crisi economica e nel contempo portiamo avanti con decisione l’impegno per eliminare rendite di posizione e sprechi. Auspico un atteggiamento propositivo da parte dell’opposizione, pur nella distinzione dei ruoli, in modo da giungere il più rapidamente possibile all’approvazione di una legge che rappresenta un nuovo decisivo passo verso una Regione sempre più efficiente, attenta ai bisogni concreti della nostra comunità, in grado di dare un contributo decisivo per uscire definitivamente dalla crisi”
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