ECONOMIA

Spread oggi, com’è il differenziale tra Bund e Btp

Come procede, oggi, quanto allo Spread? E i principali titoli di Borsa? Come sta andando il noto differenziale tra Bund e Btp nella giornata odierna, 29 Luglio 2021? E nel contempo, come stanno rispondendo ai segnali economici e finanziari i principali listini e le principali Borse europee, a iniziare da quella di Milano?

Ecco la situazione in tempo reale e anche un quadro completo di ciò che è successo intorno allo spread negli ultimi giorni. Per chi non sapesse, lo spread ogni giorno è al centro dell’attenzione di esperti e non. Per sapere cos’è lo spread e cioè il differenziale tra Btp e Bund, clicca qui.

Spread, come sta andando oggi 29 luglio

La Borsa di Milano conferma il rialzo dell’avvio con il Ftse Mib che guadagna lo 0,4% a 25.362 punti. Tra i titoli sotto la lente Stm che è la maglia rosa (+3,18%) dopo la semestrale chiusa con ricavi per 6 miliardi dollari e un utile di 776 milioni. Da segnalare poi il balzo in avvio con il successivo stop per eccesso di rialzo di Carige (+16%) che torna a Piazza Affari dopo due anni e mezzo Tra gli altri bene comprati Exor (+1,86%), Hera (+1,6%) e Fineco (+1,24%). Piatta Unicredit (+0,09%) che domani svela la semestrale così come Mediobanca (-0,02%) che diffonde invece oggi i conti dell’anno. Vendite su Unipol (-1%) , Prysmian (-0,7%), Diasorin (-0,65%). Lo spread tra btp e bund sale a 107 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,61%.

Ma cos’è lo spread? Si tratta del differenziale tra Btp e Bund si ha a che fare con un indice di comparazione tra titoli di stato. L’oscillazione di questi titoli è influenzata dalle vicende politiche, economiche e finanziarie dei rispettivi paesi e va a sottolineare le  curve di crescita o di decrescita del flusso economico di un paese in quel particolare contesto.

Del resto, Spread è preso in riferimento anche un termine generico per indicare, semplicemente, la differenza esistente fra due valori in quanto tale.

Si parla di spread a tutto tondo, dunque. Ma nel caso più comune, e quello che interessa maggiormente agli italiani (esperti di economia e non) è per appunto quello che traccia la differenza tra il valore dei titoli di stato italiani e quelli teutonici.