Da conoscitori del territorio evidentemente i dubbi che avevamo avanzato erano legittimi e hanno fatto sì che il sindaco e i suoi assessori si soffermassero su una serie di problematiche che interesserebbero il quadrante su cui si dovrebbe erigere la struttura”. E’ quanto dichiara, in una nota, Dario Rossin, consigliere capitolino di Forza Italia e segretario dell’Aula Giulio Cesare. “Fra tutti, i pesanti problemi collegati alla viabilità – prosegue Rossin – il cui traffico già estremamente difficile sulla via del Mare e sulla via Ostiense in caso di lavori per lo stadio e poi in occasione delle partite si riverserebbe sull’intero quadrante. I cittadini temono di restare ostaggio delle manifestazioni sportive, impossibilitati a muoversi da casa. Senza considerare che proprio la via del Mare è una delle arterie più pericolose d’Italia, e l’aumento del numero dei veicoli non farebbe che peggiorare questo triste primato. Dovrebbero perciò essere previsti interventi di messa in sicurezza della rete viaria di accesso e uscita dallo stadio, uno svincolo del raccordo e il potenziamento dei collegamenti pubblici. Il tutto dopo una seria bonifica dell’intera area su cui in ogni caso si nutrono dubbi di natura ambientale. Alla luce di tutto questo appare inverosimile che l’area in cui dovrà ricadere una struttura importante per l’As Roma e per l’intera Capitale come lo stadio possa essere quella di Tor di Valle, a meno che non si proceda agli interventi esposti, comunque assolutamente indispensabili per i cittadini del quadrante”.
