Home POLITICA ESTERI Stati Uniti, il Congresso vara un piano di aiuti da 1,900 miliardi

Stati Uniti, il Congresso vara un piano di aiuti da 1,900 miliardi

Il piano economico da 1,900 miliardi del presidente degli Stati Uniti Joe Biden è stato approvato dalla Camera dei rappresentanti mercoledì 10 marzo co 220 voti a favore e 211 no. Biden dovrebbe firmare il provvedimento domani, venerdì 12 marzo. La manovra, adottata per fronteggiare la crisi economica causata dalla pandemia, è l’intervento più importante dai tempi di Lyndon Johnson ed è una delle più grandi iniezioni di soldi federali dalla Grande depressione del 1929. Le misure prevedono pagamenti diretti fino a 1,400 dollari a cittadino e un sussidio di disoccupazione di 300 dollari a settimana per sei mesi. Sussidi a pioggia in particolare ai nuclei famigliari a basso reddito e con figli. I conservatori criticano l’eccessivo statalismo della manovra, ritenuto eccessiva e dispendiosa. Secondo il New York Times, però, è sostenuta dal 70% degli americani. Non sono mancate critiche anche a sinistra. I “radicali” reputano il provvedimento troppo blando e rimproverano in particolare l’eliminazione nel disegno di legge del raddoppio del salario minimo (da 7.25 a 15 dollari l’ora).