Stazione spaziale cinese, il rientro di Tiangong1 a Pasqua

    La stazione spaziale cinese Tiangong1 ha ormai perso il controllo di assetto e ha cominciato a ’ruzzolare’, o a ’tombolare’ come dicono gli esperti, ossia a ruotare in modo irregolare su se stessa, rendendo più difficili i calcoli di astrofisici di tutto il mondo che in queste ore la stanno seguendo con telescopi e radar. Secondo quanto emerge dalle rilevazioni diffuse dalla principali agenzie spaziali e organizzazioni internazionali , Tiangong 1 sta scendendo molto più lentamente rispetto a quanto indicavano i modelli teorici e le previsioni per il rientro continuano a slittare: le stime più recenti indicano il pomeriggio del primo aprile, con un’approssimazione di circa 14 ore.

    Ultimo passaggio visibile della stazione spaziale cinese Tiangong 1 nel cielo italiano prima del rientro in atmosfera previsto per Pasqua: alle 5,50 del 31 marzo la stazione spaziale sorvolerà il Sud Italia, brillando come la stella Vega. Sarà visibile anche nei cieli di Roma nello stesso orario, anche se più bassa sull’orizzonte e meno luminosa; dal Nord invece non sarà visibile.
    “In questo momento la stazione spaziale Tiangong 1 si trova alla quota di 190 chilometri e, essendo sempre più bassa, ciascun passaggio è visibile da una regione sempre più ristretta della Terra”, ha spiegato l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope.