Nellambito delle indagini avviate allindomani della strage di San Bernardino, alcune fonti, citate dallemittente televisiva Cnn, rivelerebbero che Tashfeen Malik (autrice della carneficina al fianco del marito), poche ore della sanguinaria azione nel centro per disabili, aveva postato sul noto social network Facebook, utilizzando uno pseudonimo, un messaggio di fedeltà al Califfo Abu Bakr Al-Baghdadi. Tali fonti precisano inoltre che, sussista unombra attiva del terrorismo auto-radicale, ovvero lupi solitari, fondamentalisti plasmati dalla corrente Isis, pronti a colpire in qualunque momento. Le autorità non hanno, però, escluso che altre persone possano aver influenzato le posizioni radicali dei due coniugi. Secondo le stesse fonti, gli inquirenti starebbero indagando per capire se la sparatoria sia avvenuta dopo una discussione sul posto di lavoro su temi legati alla religione.
D.T.