Home ATTUALITÀ Strega: la cinquina ed i giovani migliori

    Strega: la cinquina ed i giovani migliori

    Mentre, come poi vedremo, si avvicinano le fasi finali del prestigioso riconoscimento letterario Premio Strega, nei giorni scorsi nella Capitale è andata in scena la premiazione della categoria riservata ai giovani scrittori, un’iniziativa promossa dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Strega Alberti, con il contributo della Camera di Commercio di Roma, e in collaborazione con Bper Banca. Ricordiamo che, come spiega il regolamento, i tre libri più votati dai ragazzi ricevono un voto valido per la designazione dei finalisti al Premio Strega.

    Presenziata dal presidente della Camera, Roberto Fico, la cerimonia di proclamazione ha avuto luogo a Palazzo Montecitorio (Sala della Regina), ed ha visto premiare ‘Fedeltà’ (Einaudi), il romanzo firmato da Marco Missiroli, che per aggiudicarsi questa sesta edizione, Missiroli ha dovuto conquistarsi 55 preferenze sui 408 voti espressi. Nello specifico ragazze e ragazzi di un’età compresa tra i 16 e i 18 anni, lo hanno eletto al primo posto dei loro gradimento.
    Curioso poi l’ex aequo – secondo e terzo posto – dei lavori realizzati da Marina Mander (‘L’età straniera’) e di Nadia Terranova (‘Addio fantasmi’, Einaudi), i quali hanno entrambi guadagnato 45 voti.

    Alla votazione, per il secondo consecutivo, hanno dato il loro apporto anche i ragazzi del Carcere minorile di Nisida, rappresentati in sala dall’insegnante Maria Franco, oltre alle scuole di Casal di Principe e di San Cipriano D’Aversa, che già il 13 maggio scorso avevano incontrato i dodici candidati. Ricordiamo che la giuria è composta dagli studenti di circa 55 licei e istituti tecnici diffusi su tutto il territorio italiano e all’estero (Berlino, Bruxelles, Parigi). Come nella scorsa edizione hanno partecipato.

    Ecco i cinque scrittori finalisti

    Dopo un lungo ed attento ‘conciliabolo’, i giurati dal Premio Strega hanno quindi deciso che a contendersi l’ambito premio il prossimo 4 luglio (presso il Ninfeo di Villa Giulia), saranno: ‘M. Il figlio del secolo’ (Bompiani), di Antonio Scurati, che ha raccolto 312 voti; quindi, a seguire, ‘Il rumore del mondo’ (Mondadori), di Benedetta Cibrario, con 203 voti. Quindi, ‘promuovendoli’ come da regolamento dalla sezione giovani, dal Tempio di Adriano i 660 votanti chiamati a formare la prima cinquina, hanno inserito ‘Fedeltà’ (Einaudi) di Marco Missiroli con 189 voti; Claudia Durastanti ed il suo ‘La straniera’ (La nave di Teseo) con 162 voti; ed ‘Addio fantasmi’ (Einaudi) di Nadia Terranova, con 159 voti.
    Max