Strisce blu a Roma, anche i residenti devono pagare

    I residenti non saranno più esentati dal mettere mano al portafogli per la sosta sulle strisce blu a Roma. Un cambiamento radicale quello che nella Capitale si prospetta con il nuovo piano tariffario sul parcheggio a pagamento, che entrerà in vigore su 16 strade a partire dal 2019.
    Prima di allora, sotto l’albero di Natale dei romani ci sarà un poco gradito regalo. Nel periodo natalizio, infatti, partirà la sperimentazione del servizio su Viale Libia e Viale Eritrea, strade già luogo di contestazioni dopo l’installazione dei birilli per proteggere le corsie preferenziali per gli autobus dell’ATAC.

    “Abbiamo deciso di rimuovere l’esenzione per i residenti dal parcheggio sulle strisce blu negli stalli centrali delle due strade”, ha detto Enrico Stèfano, presidente della Commissione di Mobilità Capitolina che, insieme a Roma Servizi per la Mobilità, sta studiando il dossier sul futuro del parcheggio a pagamento. I residenti, pertanto, che vorranno parcheggiare su entrambe le strade (compresa Piazza San Emerenziana e Piazza Annibaliano) dovranno pagare, questo tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18, con una sosta che non potrà prolungarsi oltre le tre ore.

    “L’obiettivo – spiega Stefàno – è rendere le aree più accessibili queste aree attrattive e garantire una maggiore rotazione nei parcheggi”. Oggi succede che gli abitanti delle strade lasciano l’auto parcheggiata per giorni, sottraendo spazi a chi vuole fare shopping o fare qualche commissione. La linea del Campidoglio è anche quella di scoraggiare l’uso di auto private e fare soldi con i ticket delle strisce blu a Roma. “Le misure – ha aggiunto Stefàno – saranno contenute nella risoluzione sugli interventi straordinari per il periodo natalizio e anticiperanno il contenuto della riforma del parcheggio a pagamento che nascerà il prossimo anno”.
    Il piano prevede l’abolizione dell’esonero di pagamento per i residenti per altre 14 strade. “In questi altri casi non ci sarà limite di tre ore, come per Viale Libia e Viale Eritrea, visto che ci sono ancora abbonamenti, mentre nel nuovo piano ciò sarà cambiato”.

    In verità sono numerose le strade in cui i residenti non avranno più l’esenzione dal pagamento del parcheggio sulle strisce blu a Roma. Nel quartiere Prati la novità vedrà la luce su Via Cola di Rienzo (da Piazza Risorgimento a Piazza Cola di Rienzo inclusa), Via Candia, Viale Giulio Cesare (da Via Leone IV a Via Ottaviano); a Nomentano in via Catania, viale delle Provincie (da piazza Bologna a piazzale delle Provincie incluso); ad Appio in Via Appia Nuova (da Piazzale Appio a Piazza di Ponte Lungo incluso) e in Via Magna Grecia (da Piazzale Appio a Piazza Tuscolo inclusa); all’Esquilino in Piazza Vittorio Emanuele e in Via dello Statuto; a viale Trastevere (da piazza G.G. Belli a piazza Mastai non incluso); e poi ancora su Viale Regina Margherita (da Via Nomentana a Via Salaria), Viale Liegi, Viale Parioli (da Piazza Santiago del Cile a Viale Liegi) e ad Eur su Viale Europa.