Svelato il nome del primo passeggero della Space X di Musk

    Il primo passeggero dei nuovi razzi spaziali Elon Musk, quelli che dovrebbero condurci sulla Luna e forse anche su Marte, sarà il miliardario giapponese Yusaku Maezawa, fondatore di Zozotown, il più grande negozio di abbigliamento online in Giappone.
    Ha 42 anni, possiede un patrimonio netto di $ 2,9 miliardi e ha fatto il tutto esaurito: ha infatti prenotato tutti i posti sul Bfr disponibili per il viaggio di una settimana (e 390 mila chilometri) attorno al satellite terrestre. Gli artisti viaggeranno con lui: un pittore, un musicista, un regista e un designer di moda. Così, almeno, racconta il sito dedicato all’iniziativa lanciata subito dopo l’annuncio di Elon Musk.

    La missione, ambientata nel 2023 e intitolata #dearMoon, è stata quindi reinterpretata come un incrocio tra un viaggio spaziale e un’audace esibizione artistica. Il gruppo viaggerà sulla Luna con il nuovo missile riutilizzabile sviluppato dalla società spaziale che porterà un’astronave in orbita. Musk ha anche rilasciato un aggiornamento. “Se Pablo Picasso fosse stato in grado di vedere la luna così da vicino che tipo di dipinti avrebbe fatto?” – Maezawa si chiede in un testo pubblicato sul sito – e se John Lennon avesse visto la curvatura della Terra, quali canzoni avrebbe scritto? erano andati nello Spazio, come sarebbe stato il mondo oggi? “.

    Ecco perché il miliardario – che l’anno scorso aveva acquistato un dipinto di Jean Michel Basquiat per 110,5 milioni di dollari, ha deciso di avvicinarsi alla Luna “un po ’prima di tutti gli altri”. E portare con sé un gruppo di persone creative che chiederanno di “creare qualcosa per tornare sulla Terra e questi capolavori ispireranno il sognatore che è in ognuno di noi”.

    La missione sarebbe stata la prima dall’Apollo 17 ad avvicinarsi al satellite della Terra. Top secret è l’importo pagato dal miliardario per sé e per i suoi ospiti. Solo Musk ha svelato alcune cifre: per lo sviluppo del Big Falcon Rocket, il vettore del veicolo spaziale da 150 tonnellate, servirà circa cinque miliardi di dollari.