Altra notizia di assoluta priorità e preoccupazione planetaria: arriva da Taiwan, laddove si è scatenato un terremoto di grosse proporzioni, che ha fatto subito scattate lallarme generale e la tensione tra tutti gli abitanti.
Si tratta di un sisma 6,0 al largo della costa nord-est, avvertito a Taipei. Preoccupazione e agitazione collettiva, come sempre accade in questi casi tra gli abitanti. Ma gli addetti ai lavori, le autorità competenti e gli analisti hanno dato subito lidea di poter avere, almeno stando ai primi dati in arrivo in tal senso, il polso della situazione sotto un generale controllo.
Nello specifico il terremoto di magnitudo 6,0 ha colpito al largo delle coste nord-orientali di Taiwan, poco dopo le 12.30 di oggi, ora locale. Lepicentro è stato localizzato a 104 chilometri a nord-est della città di Hualien e a una profondità di 31 chilometri, in base ciò che a livello mediatico è stato in tempi di record riferito dai sismologi di Taiwan.
La situazione però, come detto, è sotto controllo. Stando del resto ai primi rilevamenti, non emergono infatti feriti o particolari danni. La terra ha tremato anche in alcune delle maggiori città dellarea (New Taipei, Yilan e Taichung) e il sisma e stato avvertito, con scosse classificate di magnitudo 2, anche nella capitale, Taipei, scrive lagenzia di stampa di Taiwan Central News Agency.
