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Tassa sulle scommesse per salvare il calcio. Ecco come funziona, a chi spetta, quanto si paga

Una tassa, inedita, da metter su per tutte le scommesse sportive allo scopo di finanziare il mondo dello sport, e in particolare del calcio – che sta patendo non poco, tra polemiche, caos e rinvii, per via dello stop del campionato – e di tutte le principali aree e competizioni sportive.

Ma di cosa si tratta? Ecco come funziona la tassa sulle scommesse: la novità fiscale per salvare il calcio.

Tassa sulle scommesse per salvare il calcio: come funziona

Arriva dunque una tassa sulle scommesse sportive corrispondente allo 0,5% sul fatturato allo scopo di raccogliere 90 milioni di euro per finanziare la ripresa dello sport a seguito del lungo e sofferto stop per il lockdown da Coronavirus.

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La novità è contenuta nel Decreto Legge n.34, ovvero il Decreto Rilancio, che indica la creazione di un Fondo per il rilancio del sistema sportivo nazionale (altrimenti detto  “Salvacalcio”) a beneficio del Ministero della Gioventù e dello Sport.

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Il quantitativo di risorse che occorre a questo fondo dovrebbe dunque arrivare tramite (anche) un prelievo addizionale dello 0,5% sulla raccolta delle scommesse sportive relative a eventi di qualsiasi categoria, comprese scommesse online e al dettaglio.

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Tassa sulle scommesse sportive: la novità nel DL Rilancio

Questa tassa verrà pagata su base trimestrale fino al 31 dicembre 2021. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze pensa di raccogliere fino a 40 milioni di euro nel 2020 e altri 50 milioni nel 2021. Se l’obiettivo previsto tra un anno dovesse essere superato prima della data di scadenza dell’imposta, potrebbe essere ritirata prima, stando all testo del decreto.

La nuova tassa sulle scommesse nasce dalla sofferenza del mondo dello sport per la sospensione di tutte le principali competizioni sportive, in particolare il calcio.

E’ stato stimato un calo dei ricavi del 59,3% a marzo, per 75,3 milioni di euro di perdite, e di altri 20 milioni di perdite ad aprile. Mentre le scommesse sportive hanno registrato un enorme calo, è cresciuto il mercato dei giochi online (poker in particolare) con i principali operatori che hanno aumentato la loro quota di ricavi.

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