Home ATTUALITÀ Teatro, a Londra sta per debuttare il musical su Silvio Berlusconi

    Teatro, a Londra sta per debuttare il musical su Silvio Berlusconi

    (Adnkronos) – L’anteprima è prevista per sabato 25 marzo e sarà riservata a un selezionatissimo gruppo di invitati ‘vip, e da lì resterà in scena per cinque settimane circa, fino al 29 aprile. Al teatro Southwark Playhouse di Londra debutta il musical ‘Berlusconi – A New Musical’, lo spettacolo musicale incentrato sulla figura di Silvio Berlusconi. Il musical, di Ricky Simmonds e Simon Vaughn, è diretto dal regista James Grieve, e la locandina di presentazione descrive il taglio dello show in modo eloquente: “Una denuncia esilarante e pungente dell’originale magnate perennemente abbronzato, con melodie stellari e ritmi trascinanti. Un musical audace da una squadra premiata”. 

    Il tema centrale dello show sarà l’ex presidente del Consiglio, ma protagonista non sarà un attore che lo interpreta bensì tre attrici. Interpreteranno rispettivamente il magistrato Ilda Boccassini, l’ex moglie Veronica Lario e una giornalista. Sul sito del teatro, la descrizione del musical recita più o meno così: “Diamo il benvenuto sul palco all’ex crooner di navi da crociera diventato multimiliardario e primo ministro italiano… il tanto diffamato, incompreso, umile uomo del popolo Silvio Berlusconi! Un racconto ammonitore moderno, una storia urgente e preveggente su un marchio di leadership politica che è diventato fin troppo familiare”. Nella sinossi, l’obiettivo è “raccontare la storia sorprendente, stravagante, quasi vera di uno dei leader politici più carismatici, affascinanti e moralmente falliti del mondo”. 

    Nella colonna sonora del musical, scrive il Guardian, ci saranno canzoni i cui titoli raccontano alcuni ‘highlights’ della carriera politica di Berlusconi: si comincia con ‘Bunga Bunga’; si prosegue con ‘Thank Goodness for Silvio’, una trasposizione in inglese della celeberrima ‘Meno male che Silvio c’è’; si arriva fino a ‘My Weekend with Vladimir’, che ironizza sul rapporto tra l’ex Presidente del Consiglio e il Capo di Stato della Federazione russa.