Tensione Cinque Stelle per il ddl sicurezza, in serata assemblea congiunta

    Continua a salire la tensione tra le fila dei pentastellati, dopo la presa di posizione di deputati di maggioranza al Senato che hanno deciso di schierarsi contro il decreto sicurezza. Questa sera si terrà l’assemblea l’assemblea congiunta del Movimento: la riunione vedrà la presenza del vicepremier Luigi Di Maio e, al tavolo dell’assemblea dei deputati e senatori arriverà la questione dei dissidenti pentastellati sul decreto. Manifesta le proprie perplessità la senatrice Nugnes: “Voglio votare contro questo provvedimento, partito male – dice – ma nel caso di un’eventuale fiducia mi riservo di valutare il da farsi”. “Io – aggiunge – sono portatrice della visione originaria, iniziale, del movimento e non condivido questa sua trasformazione alla quale sto assistendo”.
    Nel frattempo si moltiplicano gli appelli all’unità del movimento. “Le osservazioni critiche sono le benvenute – dice il premier Giuseppe Conte – ma occorre una sintesi e chi si riconosce nella maggioranzadeve assumere un atteggiamento di consapevolezza e responsabilità”. E’ necessario attenersi “al contratto di governose un provvedimento si radica in quello che è previsto nel contratto, a un certo punto bisogna tirare le fila”, spiega.
    “Abbiamo registrato qualche miglioria al testo anche importanti, però il punto di approdo è ancora lontano: il risultato non è ancora soddisfacente, ma il lavoro prosegue”. Lo afferma Gregorio De Falco, senatore M5s in una pausa dei lavori della commissione in Senato.
    “Stiamo lavorando coesi in commissione Affari Costituzionali, il decreto Sicurezza verrà approvato presto dal Senato, nel rispetto di quanto previsto dal contratto di Governo, per andare alla Camera. L’unità del Movimento è fuori discussione: se manifestassimo segnali di incertezza, vanificheremmo tutti gli sforzi fatti finora”, dice in una nota il senatore M5s Nicola Morra. “Nessuna polemica e maggioranza compatta nel nome del diritto alla Sicurezza. In questi istanti il decreto sicurezza sta viaggiando spedito al Senato. I giornali parlano di polemiche, ma siamo al trentesimo articolo, il dl arriva in porto e porterà più ordine e disciplina”, taglia corto Salvini.