TENSIONE USA-COREA DEL NORD: LA RUSSIA SI PROPONE COME PAESE MEDIATORE

    “Lavrov ha sottolineato che è inaccettabile aumentare la tensione nella penisola corea con la retorica aggressiva di Washington nei confronti di Pyongyang e rafforzare i preparativi militari nella regione”. Così, attraverso una nota dal ministro degli Esteri russo, è stata rea nota una telefonata intercorsa tra il ministro Lavrov, ed il segretario Usa Rex Tillerson, sull’urgenza di avviare un dialogo tra Corea del Nord e Stati Uniti. In particolare, il capo della diplomazia russa avrebbe rinnovato la sua convinzione secondo cui gli Stati Uniti dovrebbero fare il “primo passo verso il dialogo”, essendo “la parte più controllata e intelligente”, e che le esercitazioni militari americane nella regione rendono più difficile il dialogo. Una telefonata seguita alle dichiarazioni dei giorni scorsi di Dmitry Peskov, secondo il quale è vero che Mosca è pronta a svolgere un ruolo di mediazione tra Washington e Pyongyang ma, ha sottolinato, “non si può diventare mediatore tra due Paesi solo per volere proprio, è impossibile, bisogna avere entrambe le parti disponibili”.
    M.