Termometro gas di scarico: come montarlo?

    termometro gas di scarico
    Ciao Pier, mi chiamo Massimo e ti scrivo dalla provincia di Verona.

    Ho da poco comperato la marmitta Evolution 10 in quanto ho tutto il motore Polini Evolution. Quando ho preso la marmitta, ho comprato anche il termometro dei gas di scarico della Stage6. Adesso, prima di forare la marmitta in un punto sbagliato, ho una domanda da porti: a quanti cm dall’inizio della luce di scarico va montata la sonda? E a quanti gradi devono stare i gas per una carburazione perfetta? Ho comprato questo strumento proprio per monitorare la carburazione, ma sul foglio delle 
    istruzioni Stage6 non ci sono scritti questi dati. Su acuni forum ho letto che va montata a 10 cm dall’inizio della luce solo che io mi fido poco dei forum.
     
    Prima di entrare nel merito del posizionamento della sonda gas di scarico, partiamo da un presupposto. Non esiste una temperatura ideale dei gas di scarico in un motore 2 tempi o, quanto meno, non esiste una temperatura che indichi una carburazione perfetta: troppi parametri, infatti, possono incidere su questo valore e, di conseguenza, non è possibile dare un valore assoluto e attendibile. Ci sono motori che sono perfettamente carburati a circa 500° e altri che, a quella temperatura, sono ancora grassi. 
    Fatta questa dovuta precisazione, possiamo dire che il posto più razionale in cui posizionare la sonda della termocoppia è a circa 10 cm dal mantello del pistone. Poi, facendo alcune prove, potrai capire per il tuo motore, in quella determinata configurazione, qual è la temperatura ideale di funzionamento: il termometro ti servirà a capire se tutto funziona correttamente.
    Un ultimo suggerimento è quello di considerare che questi termometri hanno sempre un certo margine di reazione: in sostanza, quello che si legge sul display non è il valore istantaneo.
    I valori istantanei si possono leggere esclusivamente con una sonda lambda lineare: uno strumento eccezionale per tirare la carburazione al limite massimo e sapere esattamente, in ogni transitorio, se siamo grassi o magri (misurando la quantità di ossigeno nei gas di scarico, non può sbagliare!), ma si tratta di uno strumento molto costoso e delicato da utilizzare.